Soltanto tre giorni fa un nubifragio violento aveva colpito il Catanese facendo registrare grandi danni nei Comuni di Scordia, Palagonia, Ramacca e Mineo. In questi Comuni cosรฌ come nella zona di Lentini, nel siracusano, la pioggia caduta nella notte tra giovedรฌ 18 e venerdรฌ 19 ottobre ha causato ingenti danni. Diverse strade tra cui interi tratti della Catania- Siracusa cosรฌ come della Catania-Gela erano stati chiusi al traffico. Il fiume Simeto ed altri fiumi secondari come il San Leonardo sono esondati, invadendo le strade.
Mentre ancora militari, Protezione civile e volontari sono al lavoro per eliminare fango e detriti lasciati dal maltempo, ancora continua a piovere nel Catanese. Proprio ieri pomeriggio un’altra bomba d’acqua ha colpito le zone giร interdette a causa dell’ultimo nubifragio. A essere stata chiusa, infatti, ieri รจ stato un tratto della Catania- Gela, nei pressi di Mineo. Sempre nella giornata di ieri, il Presidente della Regione Nello Musumeci ha convocato d’urgenza a Palazzo d’Orleans una riunione del governo regionale per decidere le misure da prendere per risolvere l’emergenza venutasi a creare in seguito all’alluvione.
Infatti, in seguito all’alluvione, migliaia di aziende, per lo piรน agricole, nella Piana di Catania, hanno perso tutto. A risentire del grande maltempo sono state anche le infrastrutture regionali che necessitano interventi di sistemazione. Il Governo regionale in tarda serata, ieri, ha perciรฒ deliberatoย sei milioni di euro a favore delle Province e dei Comuni che hanno subito pesanti danni dallโalluvione di questi ultimi giorni.
Tuttavia, gli interventi e le misure della Regione potrebbero non bastare. Per aiutare le aziende danneggiate e colpite dal maltempoย serve lโintervento urgente dello Stato. Ragion per cui, il Presidente della Regione ha proclamato lo stato di calamitร e chiesto al governo nazionale di dichiarare l’emergenza.