Sessioni di laurea in vista. Per gli studenti dell’Università di Catania si avvicina uno dei periodi caldi dell’anno, quello delle lauree. Per l’A.A. 2017/18, il calendario didattico infatti prevede almeno 3 sessioni di laurea opportunamente distribuite nell’arco dell’anno, tra il 15 gennaio 2018 ed il 10 dicembre 2018.
I dubbi degli studenti, però, circa le tasse e i rimborsi quando si possiede lo status di ‘laureando’ sono molti. La Guida dello studente, tuttavia, fornisce informazioni utili per fare chiarezza.
La prima cosa da chiarire è come ci si comporta nel caso in cui non si riesca a conseguire il titolo nella sessione prevista. Secondo la guida dello studente, gli studenti laureandi, iscritti nell’A.A. 2017-18, che compilano regolare domanda di laurea on line per l’ultimo appello utile dell’a.a. 2017-18, ma non conseguono il titolo devono:
- se completano tutti gli esami nei 15 giorni antecedenti all’apertura dell’appello di laurea cui si sono prenotati, come richiesto dalla procedura di laurea, non dovranno rinnovare l’iscrizione all’A.A. 2017-18 e potranno laurearsi entro il 31 marzo 2018, operando soltanto lo spostamento della domanda di laurea al nuovo appello dell’a.a. 2017-18, secondo le procedure on line e le scadenze previste e il pagamento di una marca da bollo di 16 euro. Qualora non riescano a conseguire il titolo entro il 31 marzo 2018, dovranno rinnovare l’iscrizione al nuovo A.A. 17-18 ed effettuare il pagamento del contributo dovuto, unicamente della prima rata entro il 10 aprile 2018 senza addebito di mora.
- se non completano tutti gli esami nei 15 giorni antecedenti all’apertura dell’appello di laurea cui si sono prenotati, come richiesto dalla procedura di laurea, dovranno rinnovare l’iscrizione all’A.A.2017-18 con il pagamento della prima rata del contributo dovuto entro il 20 dicembre senza addebito di mora.
Coloro, invece, che si iscrivono all’A.A. 2017-18 e conseguono il titolo entro il 31 marzo 2018 avranno riconosciuto il rimborso del 50% della quota di contributo (purché tale quota non sia inferiore a 20 euro) pagata con la prima rata. Per coloro che si laureano a luglio, invece, non è previsto nessun rimborso.