Il divieto arriva ai colleghi dell’Università di Milano, dove lunedì scorso, il rettore Mario Negro in occasione dell’inaugurazione del corrente anno accademico ha annunciato che cercheranno di combattere la diffusione delle sigarette nell’ateneo.
“Ogni volta – ha detto il Magnifico – vedo montagne di cicche per terra fuori dall’università. Mi sono detto che era il momento di dare un messaggio ai giovani: ‘Non fumate, e se proprio dovete farlo fatelo in spazi dedicati’”. Da qui l’idea di creare delle zone dedicate specificatamente ai fumatori che non vogliono (o non possono) rinunciare al fumo. Una sorta di “gabbiotti” dedicati per delimitare lo spazio usato da loro, in maniera chiara e inequivocabile, senza voler però ghettizzare nessuno.
Di fatto il regolamento del campus già prevedere il divieto di fumo nelle aree di pertinenza delle istituzioni scolastiche, ma evidentemente la misura presa è volta ad arginare il problema non è risolto dalla semplice norma.