Per la prima volta sarร una installazione esperienziale ad esprimere il messaggio del Centro Antiviolenza Thamaia in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per lโeliminazione della violenza maschile contro le donne. Una modalitร inedita per un appello intenso alla cittร , ideato e curato dalle attiviste del Centro etneo, in co-organizzazione con il Comune di Catania.
Lโinstallazione, intitolata ยซLe voci della violenzaยป, propone un percorso immersivo e sensoriale costruito intorno alle parole che, ogni giorno, le operatrici raccolgono dalle donne che si rivolgono a Thamaia per chiedere aiuto, protezione e libertร . Un viaggio nellโascolto, dove la parola femminile diventa testimonianza, denuncia e possibilitร di rinascita.
ยซLe voci della violenzaยป sarร inaugurata sabato 22 novembre 2025, alle 10.00, al Palazzo della Cultura di Catania, e sarร fruibile al pubblico nelle giornate di sabato 22, domenica 23 e lunedรฌ 24 novembre dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00; mentre martedรฌ 25 novembre dalle 10.00 alle 13.00 (ingresso gratuito).
“Vogliamo offrire a ogni visitatrice e a ogni visitatore lโopportunitร di comprendere, in modo diretto e profondo, cosa significhi la violenza maschile sulle donne, attraverso le parole che ogni giorno ascoltiamo da chi trova nel nostro Centro un luogo sicuro โ dichiara la presidente di Thamaia ETS Anna Agosta โ. Come operatrici e attiviste, desideriamo essere il megafono di ogni donna, ma anche ricordare a tutte che il Centro รจ un posto accogliente, protetto e libero dal giudizio, a cui possono rivolgersi con fiducia”.
Attraverso suoni, testi e suggestioni visive, il percorso allestito coinvolge emotivamente il pubblico, restituendo il peso del giudizio, del controllo e delle forme sottili di oppressione che le donne affrontano ogni giorno nella ricerca della propria libertร . ยซLe voci della violenzaยป mette al centro la forza delle parole che emergono dallโaccoglienza: non una narrazione esterna, ma lโeco autentica delle esperienze, delle emozioni e dei silenzi delle donne.
“ร unโiniziativa che non cerca risposte semplici, ma apre domande necessarie e scomode โ continua la presidente Agosta โ ร un invito alla riflessione collettiva sulla complessitร del fenomeno della violenza maschile contro le donne, e insieme un messaggio di speranza e di fiducia nei percorsi di libertร che ogni donna puรฒ intraprendere con il sostegno di Thamaia. Perchรฉ in un contesto sociale in cui la violenza di genere affonda le proprie radici nella cultura patriarcale, ancora oggi diffusa e normalizzata, i Centri Antiviolenza affermano ogni giorno la possibilitร concreta di un cambiamento culturale e simbolico. Sono spazi politici, relazionali e di autodeterminazione, creati dalle donne per le donne. Si fondano sullโascolto, sullโaccoglienza e sullโassenza di giudizio, e rappresentano un presidio fondamentale per accompagnare i percorsi di fuoriuscita dalla violenza e di riconquista della libertร personale e collettiva”.
Lโinstallazione, e dunque per riflesso lโesperienza piรน che ventennale del Centro Thamaia, invita a riconoscere la violenza maschile sulle donne non come fatto privato e isolato, ma come un fenomeno strutturale, sistemico e culturale, espressione di un modello patriarcale che attraversa la vita delle donne e ne limita la piena affermazione.












