Recentemente, durante l’incontro del 7 ottobre 2025, il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha illustrato la nuova organizzazione delle dotazioni organiche del personale ATA, in linea con il nuovo ordinamento professionale introdotto dal CCNL Istruzione e Ricerca 2019–2021.
I tagli previsti e la nuova distribuzione
Secondo quanto comunicato, a partire dall’anno scolastico 2026/2027 saranno assegnati oltre 42.000 posti per la figura di operatore scolastico e quasi 900 per quella di funzionario. Tuttavia, la riorganizzazione prevede anche un taglio significativo: più di 2.000 posti in meno per i collaboratori scolastici.
Si tratta di un cambiamento strutturale che punta a ridefinire i ruoli del personale ATA, ma che solleva anche preoccupazioni per la riduzione di figure fondamentali per il funzionamento quotidiano delle scuole.
Inoltre, nel corso  della riunione, il Ministero ha illustrato i principali contenuti del provvedimento, che recepisce le novità introdotte dal CCNL Istruzione e Ricerca 2019–2021. Tra queste, l’introduzione di due nuove figure professionali: l’operatore scolastico ATA e il funzionario EQ.
Il nuovo assetto prevede la seguente distribuzione dei posti:
- 68.358 collaboratori scolastici,
- 42.112 operatori scolastici,
- 39.922 assistenti amministrativi,
- 899 funzionari EQ.
L’attivazione dei nuovi profili partirà dall’anno scolastico 2026/2027, attraverso il meccanismo delle progressioni verticali.
Le novità in arrivo per il nuovo anno scolastico
I posti per la nuova figura dell’operatore scolastico saranno ricavati convertendo una parte dell’attuale organico dei collaboratori scolastici. La loro distribuzione seguirà criteri proporzionali, tenendo conto del numero di studenti, della tipologia degli istituti e della presenza dei plessi sul territorio.
Particolare attenzione sarà riservata alle scuole del primo ciclo, ai licei, agli istituti tecnici e professionali, così come alla scuola dell’infanzia, alle scuole a tempo pieno e ai contesti che richiedono assistenza per alunni con disabilità .
Anche i posti per i nuovi funzionari ad elevata qualificazione saranno individuati all’interno della dotazione degli assistenti amministrativi. La ripartizione sarà basata sul grado di complessità organizzativa delle singole istituzioni scolastiche e interesserà le scuole del primo e secondo ciclo, le istituzioni educative e i Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA).













