Pensione minima 2026: Dal 1ยฐ gennaio 2026 arriverร un nuovo aumento per le pensioni minime, grazie al meccanismo di rivalutazione annuale applicato dallโINPS.
La conferma arriva dalle ultime proiezioni ministeriali, che delineano un piccolo ma importante passo in avanti negli importi destinati ai pensionati con assegni piรน bassi. Anche se la tanto promessa soglia dei 1.000 euro al mese resta lontana, lโaumento garantirร un piccolo sollievo economico per milioni di beneficiari.
Rivalutazione e aumenti: cosa cambia dal 2026
Lโaumento delle pensioni minime 2026 รจ frutto del consueto adeguamento al costo della vita previsto dalla legge. La rivalutazione 2026, stimata intorno allโ1,6%, determinerร un incremento dellโimporto mensile percepito. Oggi, la pensione minima ammonta a 603,40 euro al mese, per un totale annuo di 7.844,20 euro. Dal prossimo gennaio, invece, salirร a circa 613 euro al mese, equivalenti a 7.969 euro annui. Lโaumento, seppur modesto, rappresenta un segnale di continuitร nel sostegno ai redditi piรน bassi, in un contesto economico ancora segnato dallโinflazione e dallโaumento del costo dei beni essenziali.
Cosโรจ la pensione minima 2026 e chi ne ha diritto
La pensione minima รจ una prestazione economica garantita a chi percepisce un assegno inferiore a una certa soglia stabilita annualmente dallโINPS. Spetta a coloro che vantano almeno un contributo versato nel regime retributivo, ossia entro il 31 dicembre 1995, e che non dispongono di altri redditi rilevanti. Chi riceve una pensione inferiore alla soglia minima, infatti, beneficia di una integrazione al trattamento minimo fino al raggiungimento dellโimporto stabilito.
Lโobiettivo รจ assicurare una tutela minima ai pensionati piรน fragili e con una storia contributiva breve o discontinua, spesso penalizzati dalle trasformazioni del mercato del lavoro.
Pensione minima 2026, unย caso particolare: la provincia autonoma di Bolzano
Una situazione a parte riguarda la provincia autonoma di Bolzano, che ha introdotto una misura locale di sostegno alle pensioni minime. Dal novembre 2025 e per tutto il 2026, i pensionati residenti nella provincia con almeno 65 anni di etร , ISEE inferiore a 20.000 euro e residenza stabile fino al 31 dicembre dellโanno precedente potranno ottenere un assegno fino a 1.000 euro mensili.
Lโaumento verrร gestito direttamente dallโINPS, che curerร lโerogazione del contributo aggiuntivo. Si tratta di unโiniziativa che punta a mitigare le disuguaglianze territoriali e a sostenere i cittadini piรน anziani e in difficoltร economica.













