Ha chiesto aiuto al personale di un negozio per difendersi dalle violenze del fidanzato che, poco prima, lโaveva aggredita fisicamente, afferrandola per il collo, strappandole del denaro e rompendole il cellulare in modo da impedirle di chiedere aiuto. Il titolare dellโattivitร commerciale ha soccorso la ragazza e ha chiesto subito lโintervento della Polizia di Stato.
Non appena arrivata la richiesta dโaiuto ai poliziotti della Sala Operativa della Questura di Catania, gli agenti della squadra volanti hanno raggiunto il negozio, in via Marchese di Casalotto, dove la ragazza si era rifugiata in preda al panico, potendo contare sullโassistenza del personale dellโattivitร commerciale. Ai poliziotti la giovane ha raccontato dellโirruzione in casa da parte dellโex fidanzato che sarebbe piombato allโinterno dellโabitazione con la pretesa di ricevere una somma di denaro. Nonostante fosse riuscita a fuggire in strada, il 39enne lโavrebbe raggiunta e lโavrebbe scaraventata a terra per poi afferrarla per il collo, strappandole dalle mani una banconota da 50 euro. Non appena raggiunto il suo scopo, lโuomo sarebbe scappato, facendo perdere le sue tracce.
Grazie agli elementi forniti dal titolare del negozio, i poliziotti della squadra volanti sono riusciti ad intercettarlo dopo pochi minuti proprio nei pressi dellโattivitร commerciale con lโobiettivo, probabilmente, di riavvicinarsi allโex fidanzata.
Secondo quanto confidato dalla donna ai poliziotti, lโuomo sarebbe diventato ossessivo nei suoi confronti da quando, circa sei mesi fa, lei aveva messo fine alla relazione. Da quel momento, sarebbe cominciato lโincubo per la giovane con innumerevoli telefonate, appostamenti sotto casa e continue minacce di morte.
Il 39enne, con svariati precedenti per reati contro il patrimonio, รจ stato denunciato allโAutoritร Giudiziaria per atti persecutori e rapina aggravata commessi in danno allโex compagna, ferma restando la presunzione di innocenza dellโindagato valevole ora e fino a condanna definitiva.
Lโintervento dei poliziotti ha consentito di procedere allโimmediato allontanamento dโurgenza dalla casa familiare, disposto dal Pm di turno, per impedire allโuomo di riavvicinarsi nuovamente alla vittima della violenza che, dopo questa circostanza, ha trovato il coraggio di sporgere denuncia, fornendo i dettagli delle continue aggressioni subite e temendo seriamente per la propria vita.












