Momenti di forte tensione ad Acireale nella serata di ieri, quando una ventina di persone incappucciate ha assaltato lโabitazione del presidente dellโAcireale Calcio, Giovanni Di Mauro. Il gruppo ha lanciato fumogeni, bombe carta e rifiuti, poche ore dopo lโannuncio ufficiale del rifiuto, da parte della societร granata, delle offerte di acquisto avanzate dallโimprenditore Valerio Antonini (Trapani) e dal Gruppo Palella. Il tempestivo intervento dei carabinieri ha evitato conseguenze peggiori, mentre sono giร in corso le indagini per identificare gli autori del gesto.
Cessione rifiutata, tifosi furiosi: clima esplosivo
Le trattative per la cessione del titolo sportivo dellโAcireale Calcio, che avevano riacceso le speranze di una parte della tifoseria, si sono arenate per scelta dello stesso presidente Di Mauro, deciso a non cedere la societร . Una decisione che ha scatenato lโira di alcuni ultras, culminata nellโatto intimidatorio contro la sua abitazione. Il gesto, condannato pubblicamente, รจ il sintomo di un clima sociale e sportivo ormai carico di frustrazione e tensione.
La condanna del sindaco: โLa violenza non รจ sportโ
Sullโepisodio รจ intervenuto anche il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, che ha espresso solidarietร al presidente Di Mauro e alla sua famiglia. โLa critica รจ legittima โ ha dichiarato โ ma la violenza non ha nulla a che vedere con lo sport. Un gesto simile fa male allโintera cittร โ. Resta ora incerto il futuro societario dellโAcireale Calcio, con una frattura sempre piรน evidente tra la dirigenza e una parte della tifoseria organizzata.












