Il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina sembrerebbe compiere un altro passo decisivo verso la sua realizzazione: la Commissione VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) del Ministero dellโAmbiente ha infatti approvato in via definitiva il piano presentato dalla societร Stretto di Messina. Si tratta di un passaggio tecnico fondamentale, che anticipa lโultimo snodo burocratico previsto dall’iter: lโesame del progetto esecutivo da parte del Cipess, il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile. La notizia รจ stata accolta con grande entusiasmo dal governo, che punta a far partire i lavori entro la fine dell’anno.
Salvini sull’approvazione: “Una notizia di straordinaria importanza”
A dare lโannuncio รจ stato il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, che in una nota del Mit ha definito lโapprovazione โuna notizia di straordinaria importanzaโ e โun altro fondamentale passo avantiโ verso lโavvio dei lavori. Il semaforo verde della Commissione รจ arrivato dopo unโattenta analisi tecnica della documentazione integrativa trasmessa dalla societร Stretto di Messina, volta a chiarire e mitigare le criticitร ambientali emerse nella prima fase dellโesame. In particolare, i tecnici si erano soffermati su tre siti considerati inizialmente a rischio di impatto ambientale non mitigabile. Superate queste criticitร , il parere favorevole segna un punto di svolta nelle complesse vicende del progetto, spesso al centro di polemiche politiche e ambientali.
La fase decisiva sul ponte: ora tocca al Cipess
Parole di soddisfazione arrivano anche da parte della societร proponente. โAdesso sarร possibile attivare le comunicazioni previste dalla direttiva Habitat allโUnione Europeaโ, ha dichiarato allโANSA lโamministratore delegato della societร Stretto di Messina, Pietro Ciucci. โMai nella storia del Ponte โ ha aggiunto Ciucci โ era stato raggiunto un traguardo tanto significativoโ. Con la Valutazione di Impatto Ambientale ormai definitivamente approvata,ย il prossimo passo รจ nelle mani del Cipess, cui tocca adesso pronunciarsi sul progetto esecutivo. Solo dopo questo ultimo passaggio tecnico-istituzionale, si potrร aprire ufficialmente la fase dei cantieri prevista entro la fine dell’anno.
Il governo considera il collegamento stabile tra Calabria e Sicilia una delle grandi opere simbolo del rilancio infrastrutturale del Paese, destinata a rappresentare un punto di svolta nella mobilitร e nello sviluppo del Mezzogiorno. Un obiettivo certamente ambizioso, che dovrร perรฒ fare i conti con il passato: sarร davvero il capitolo finale di una storia che si trascina da decenni?












