A Catania l’estate è cominciata da più di un mese, con cieli sereni e temperature spesso superiori ai 35 gradi. Nonostante questo, i cittadini non riescono ancora a trovare refrigerio nei due solarium della città, che restano chiusi Potersi godere qualche ora di relax tra tintarelle e nuotate rimane ancora un miraggio! Gli unici due solarium sono ancora dei cantieri a cieli aperto e i bagnati, che decidono di avventurarsi, devono farsi largo tra transenne e travi di legno sparse qua e là.
I due solarium in città
Vincitrice degli appalti per la costruzione dei solarium in città la cooperativa Edil Sep, incaricata appunto del montaggio e dello smontaggio delle due piattaforme allestite sul lungomare di Catania. Per quest’anno Catania potrà godere, non si sa ancora quando, dei solarium posizionati in due aree: a Ognina, di fronte all’Istituto Nautico, e alla spiaggetta di San Giovanni li Cuti, dove è previsto anche un percorso accessibile per persone con disabilità. Come già annunciato dall’assessore al Mare Andrea Guzzardi, quest’anno non verrà allestito alcun solarium nella zona di piazza Europa, diversamente rispetto all’anno scorso.
La stagione balneare regionale è ufficialmente iniziata il 1 maggio,ma dei solarium nessuna traccia. Secondo quanto riportato ad inizio aprile i lavori si sarebbero dovuti concludere il 26 maggio, con un tempo complessivo di costruzione di circa 53 giorni a partire dalla firma del verbale di consegna. Nonostante queste indicazioni risalenti a due mesi fa, ad oggi non vi è ancora traccia di solarium completati.
L’unica alternativa rimasta sono le spiagge libere, ma anche queste non sono ancora dotate dei servizi di base necessari. Secondo quanto riportato dalla pagina “Lungomare Libero”, la spiaggia libera numero 2 versa in condizioni di abbandono, dove la sporcizia domina incontrastata l’unico tratto di mare realmente accessibile ai cittadini.












