Categorie: Catania

Catania, dalla mafia alla comunità: 35 beni confiscati da riqualificare

Il Comune di Catania ha previsto l’assegnazione di 35 immobili confiscati a enti del Terzo Settore: obiettivo, trasformarli in spazi di legalità e inclusione

Il Comune di Catania, attraverso la direzione Patrimonio-ufficio beni confiscati alla criminalità organizzata, ha aperto un bando rivolto a enti e associazioni del Terzo Settore per affidare in concessione gratuita beni immobili confiscati alla criminalità organizzata. L’iniziativa, si fonda sulla delibera di giunta n. 78 del 23 maggio 2025, proposta dall’assessore comunale ai beni confiscati alla mafia, Viviana Lombardo e attuata dalla direzione comunale guidata da Marina Galeazzi, in attuazione del regolamento approvato nel marzo scorso. L’obiettivo è restituire alla collettività, attraverso progetti a vocazione sociale, culturale o artistica, beni sottratti alla mafia e oggi parte del patrimonio indisponibile dell’Ente.

Riutilizzo sociale e rigenerazione urbana: l’iniziativa e i suoi obiettivi

La concessione gratuita degli immobili mira a una duplice finalità: da un lato, contrastare l’illegalità reimpiegando beni provenienti da attività criminali in progetti utili alla comunità; dall’altro, promuovere interventi concreti di rigenerazione urbana e inclusione sociale. Sono 35 in totale i beni disponibili – appartamenti, case indipendenti, box e depositi – dislocati in diverse zone della città. Tutti necessitano di lavori di manutenzione e riqualificazione, che verteranno interamente a carico degli assegnatari. Le proposte progettuali dovranno quindi includere anche un piano di ristrutturazione, coerente con le finalità indicate dall’amministrazione comunale.

Chi può partecipare al progetto e come presentare la domanda

Possono candidarsi tutti gli enti e le associazioni del Terzo Settore in possesso dei requisiti previsti: iscrizione attiva al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) natura giuridica non lucrativa, coerenza statutaria con le finalità del bando e del progetto presentato, assenza di cause di esclusione secondo le normative sui contratti pubblici e piena osservanza del Codice Antimafia. È inoltre richiesta la capacità tecnica, economica e giuridica per portare a termine il progetto. Le manifestazioni di interesse devono essere inviate via PEC all’indirizzo patrimonio.catania@pec.it entro e non oltre le 23:59 del 28 luglio 2025. È possibile per ciascun richiedente concorrere per un massimo di cinque immobili, con l’invio di una PEC distinta e firmata digitalmente per ciascun bene. Tutta la documentazione e l’elenco dettagliato dei beni disponibili sono consultabili sul sito istituzionale del Comune di Catania.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Bonus elettrodomestici, al via la lista d’attesa: come funziona

Bonus elettrodomestici: novità a riguardo per l'erogazione dell'incetivo. A tal proposito il Ministero delle Imprese…

5 Dicembre 2025

Aeroporto di Catania, cambiano le aree dedicate al trasporto pubblico

La SAC, la Società di Gestione degli Aeroporti di Catania, ha annunciato che, a partire…

5 Dicembre 2025

Concorsi INPS, novità per le assunzioni di diplomati e laureati

Concorsi INPS: secondo quanto comunicato dal piano delle assunzioni INPS, incluso nel PIAO 2025-2027, si…

5 Dicembre 2025

Concorso coadiutori amministrativi, necessario il diploma: le prove

Concorso coadiutori amministrativi:  indetto un concorso per coadiutori amministrativi volto a coprire dieci posti nel…

5 Dicembre 2025

La Sicilia si riconferma la regione Italiana con più residenti all’estero

Presentata a Roma la XX edizione del Rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes. Quello…

5 Dicembre 2025

Bonus under 35: in cosa consiste e come ottenere 1300 euro

Bonus under 35: sarà possibile ottenere un doppio bonus per i giovani imprenditori under 35…

5 Dicembre 2025