Sono ufficialmente concluse le operazioni di ricerca dei sopravvissuti nel disastro avvenuto martedì 8 aprile presso la discoteca Jet Set di Santo Domingo. La struttura è crollata improvvisamente durante un concerto molto atteso del celebre cantante di merengue Rubby Perez, anch’egli tra le vittime. Il bilancio definitivo, reso noto dalle autorità locali, è drammaticamente salito a 184 morti. Dopo giorni di incessante lavoro tra le macerie, i soccorritori hanno comunicato che non ci sono più possibilità di trovare persone in vita.
Luca Massimo Iemolo tra le vittime: era uno chef catanese
Tra le vittime figura anche Luca Massimo Iemolo, 48 anni, originario di Catania. L’uomo viveva e lavorava da anni nella capitale dominicana come chef, ed era padre di due figli. Amato e stimato dalla comunità italiana e locale, Iemolo si trovava nella discoteca quella sera per godersi il concerto. La Farnesina è in contatto con le autorità dominicane per fornire assistenza alla famiglia e seguire le procedure di rimpatrio della salma.
L’inchiesta annunciata dal governo: si attendono risposte
Nel frattempo, davanti all’obitorio di Santo Domingo, centinaia di familiari delle vittime si sono radunati per ottenere informazioni certe sui propri cari. Il governo della Repubblica Dominicana ha annunciato l’apertura di un’indagine ufficiale per chiarire le cause del crollo, ma ha specificato che ogni accertamento partirà solo dopo il completamento delle operazioni di recupero dei corpi.












