Il mese di aprile si annuncia davvero tanto complicato per chi dovrร spostarsi in Italia, soprattutto con i mezzi pubblici. Oggi e domani, 8 e il 9 aprile, sono infatti in programma due scioperi nazionali che coinvolgeranno il comparto ferroviario e quello aereo, con conseguenti disagi per milioni di viaggiatori.
Sciopero dei treni e tratte garantite
Lo sciopero ferroviario inizierร la sera dellโ8 aprile e proseguirร per tutta la giornata del 9. Lโastensione coinvolgerร non solo il personale viaggiante, ma anche quello addetto alla gestione delle infrastrutture, con ricadute che potrebbero interessare anche il trasporto merci su rotaia. La protesta durerร complessivamente 24 ore, dalle ore 21 dellโ8 aprile fino alle 21 del giorno successivo. La mobilitazione รจ a livello nazionale e comprende anche il personale del trasporto pubblico locale su rotaia.
Nonostante lo sciopero, alcune fasce orarie saranno comunque coperte da servizi garantiti. Trenitalia assicurerร le corse essenziali nei momenti di maggiore affluenza, in particolare tra le 6 e le 9 del mattino e tra le 18 e le 21. Trenord seguirร una fascia simile, garantendo i servizi tra le 5 e le 8 e poi di nuovo dalle 18 alle 21. Anche nei giorni festivi, grazie a nuove disposizioni, sono previste fasce di garanzia, tra le 7 e le 10 e tra le 18 e le 21. Italo, invece, pubblicherร un elenco dei treni garantiti sul proprio sito ufficiale circa due giorni prima dellโinizio dello sciopero. Nonostante queste tutele minime, si prevedono numerose cancellazioni e modifiche, anche per i treni ad alta velocitร . Le motivazioni alla base della protesta riguardano il rinnovo dei contratti, le condizioni lavorative, la sicurezza e la gestione dei turni, tutti temi sollevati con forza dai sindacati.
Stop ad aerei, la fasce garantite
Anche il trasporto aereo subirร una forte battuta dโarresto, in particolare nella giornata del 9 aprile. Lo sciopero coinvolgerร vari comparti, dagli assistenti di volo al personale di terra, compresi addetti alla rampa, check-in, handling e sicurezza, con conseguenze possibili su partenze, arrivi e gestione dei bagagli negli aeroporti italiani.
La protesta in questo caso avrร una durata di quattro ore, dalle 12 alle 16, ma con variazioni a seconda degli scali. Il personale della SEA, che gestisce gli aeroporti di Linate e Malpensa, incrocerร le braccia in quella stessa fascia oraria, mentre i lavoratori GESAP dellโaeroporto di Palermo sciopereranno per otto ore, dalle 10.30 alle 18.30. Gli assistenti di volo di EasyJet, invece, aderiranno allo sciopero con uno stop di quattro ore, tra le 10.30 e le 14.30. ENAC garantirร comunque lo svolgimento dei voli inseriti nella programmazione regolare durante le fasce protette, ovvero dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21, oltre a pubblicare una lista di voli considerati โindispensabiliโ.
Anche in questo caso, le ragioni dello sciopero sono legate al peggioramento delle condizioni contrattuali, alla scarsa sicurezza, alla riduzione delle tutele per i lavoratori e alla contestazione delle retribuzioni, in particolare per il lavoro domenicale e il mancato rispetto delle procedure conciliative previste.
Le raccomandazioni per i passeggeri
Per chi ha in programma di viaggiare in questi due giorni di sciopero nazionale, la raccomandazione รจ quella di pianificare ogni spostamento con anticipo e di monitorare costantemente la situazione. ร utile controllare i siti ufficiali dei vettori ferroviari e aerei, cosรฌ come quelli degli aeroporti, che pubblicano con circa 48 ore di anticipo lโelenco dei servizi garantiti.
Chi vola, inoltre, ha diritto a rimborsi o riprotezione in caso di cancellazioni o ritardi prolungati, secondo quanto stabilito dal Regolamento europeo 261/2004. Oltre al rimborso, sono previste anche forme di assistenza come pasti, pernottamenti o trasporti alternativi, a seconda della durata dellโattesa. Per approfondire, รจ sempre possibile consultare la Carta dei diritti del passeggero, disponibile sui siti delle autoritร competenti.