Organici scuola 2025/26: Nei giorni scorsi si sono svolti importanti incontri tra il Ministero dellโIstruzione e del Merito e le organizzazioni sindacali per discutere delle novitร relative agli organici del personale docente e ATA per lโanno scolastico 2025/26. In particolare, la Cisl Scuola ha fornito un riepilogo dettagliato dei temi trattati, evidenziando le principali modifiche previste dal decreto interministeriale MIM โ MEF.
Organici scuola 2025/26, riduzione docenti e nuovi posti per lโinsegnamento dellโitaliano agli stranieri
Il nuovo provvedimento recepisce le previsioni dellโultima legge di bilancio, prevedendo una riduzione di 5.667 posti comuni su scala nazionale, distribuiti tra tutti i gradi di istruzione e le diverse Regioni, in relazione allโandamento demografico degli ultimi cinque anni.
Resta invece invariata la quota di posti destinati al potenziamento, con una novitร introdotta dal D.L. 71/2024: sarร attivato un nuovo organico di diritto per lโinsegnamento dellโitaliano agli alunni stranieri (classe di concorso A-23) nelle scuole in cui oltre il 20% degli studenti iscritti per la prima volta proviene da contesti migratori.
Nel dettaglio, i nuovi 937 posti di insegnamento saranno cosรฌ ripartiti:
- 751 unitร nelle scuole del primo ciclo (infanzia e primaria);
- 186 unitร nelle scuole secondarie di secondo grado.
Piรน docenti per il sostegno e riduzione del numero di alunni per classe
Unโaltra novitร riguarda la riduzione del numero di studenti per classe, con 7.402 posti dedicati, un incremento rispetto agli anni precedenti. Per il sostegno, invece, รจ previsto un incremento di 1.866 posti, destinati esclusivamente alla scuola secondaria di II grado, in linea con quanto stabilito dalla legge di bilancio. Le tabelle dettagliate con la ripartizione regionale dei posti saranno disponibili nei prossimi aggiornamenti.
Organici scuola 2025/26 ATA: critiche sui tagli e proposte di riorganizzazione
Sul fronte ATA, il confronto tra il Ministero e le organizzazioni sindacali ha toccato due decreti specifici. Il primo, riguardante la riduzione di 2.174 posti per il 2026/27, ha ricevuto un giudizio fortemente negativo da parte della Cisl Scuola e delle altre sigle sindacali. Il taglio riguarda in particolare il profilo dei collaboratori scolastici nelle scuole secondarie di secondo grado.
Piรน positivo, invece, il confronto sul secondo decreto, relativo allโintroduzione di nuovi ordinamenti per il personale ATA dopo le modifiche del CCNL.
Tra le proposte avanzate dalla Cisl Scuola:
- Creazione di 42.114 posti per operatori scolastici, con unโunitร per ogni plesso scolastico, trasformando posti attualmente attribuiti ai collaboratori scolastici.
- Istituzione di nuovi posti per funzionari amministrativi, convertendo circa 1.000 posti di assistente amministrativo, con progressione verticale interna o mediante nuove procedure di selezione.
Questa riorganizzazione entrerebbe in vigore a partire dal 2026/27, con lโavvio anticipato delle procedure di progressione di carriera per lโassegnazione dei nuovi posti. Inoltre, la Cisl Sc