Nel corso del 2024, il dipartimento di prevenzione dellโAzienda Sanitaria Provinciale ha intensificato le attivitร di controllo per garantire il rispetto delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le verifiche e i sopralluoghi
Sono stati effettuati complessivamente 859 sopralluoghi ispettivi nei principali settori produttivi: 504 nel settore edile, 62 in quello agricolo e 293 nel terziario. A questi si aggiungono 4.590 verifiche di sicurezza su macchine, impianti e attrezzature, durante le quali sono state riscontrate 811 violazioni. Le sanzioni penali comminate hanno raggiunto la cifra di 900mila euro, a dimostrazione della gravitร delle irregolaritร rilevate. Inoltre, in nove casi si รจ reso necessario disporre la sospensione dellโattivitร imprenditoriale a causa di gravi inadempienze, sette delle quali hanno riguardato il settore delle costruzioni, uno dei piรน esposti a rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Formazione e cultura della sicurezza
Oltre allโattivitร ispettiva e sanzionatoria, nel 2024 lโAsp ha potenziato le iniziative di formazione rivolte sia alle imprese che agli istituti scolastici, con lโobiettivo di diffondere una maggiore consapevolezza sui rischi e sulle misure preventive.
Il direttore generale dellโAsp etnea, Giuseppe Laganga Senzio, ha evidenziato come la sicurezza sul lavoro non debba essere considerata solo un obbligo normativo, ma una responsabilitร collettiva che coinvolge istituzioni, aziende e lavoratori. Ha inoltre sottolineato lโimportanza di un impegno costante e di strategie integrate per ridurre il numero di incidenti. Il direttore sanitario dellโAsp, Giuseppe Angelo Reina, ha ribadito che, sebbene i controlli e la vigilanza siano fondamentali, non sono sufficienti da soli a garantire un ambiente di lavoro sicuro.
Infortuni e malattie professionali: le Indagini dellโAsp
Parallelamente ai controlli preventivi, lโAsp di Catania ha svolto 82 inchieste su infortuni sul lavoro su delega dellโautoritร giudiziaria. I dati raccolti mostrano che il 66% degli incidenti si รจ verificato nel settore terziario, il 23% nelle costruzioni e lโ11% in ambito agricolo. Tra le principali cause di infortunio figurano le cadute dallโalto, gli schiacciamenti da attrezzature di lavoro, i ribaltamenti di mezzi agricoli e le folgorazioni.
Particolare attenzione รจ stata rivolta anche alla sicurezza nei luoghi di lavoro dal punto di vista normativo: nel 2024 sono state rilasciate 124 autorizzazioni, pareri e nulla osta riguardanti lโuso di locali seminterrati, la rimozione dellโamianto, lโapertura di nuovi insediamenti produttivi e lโimpiego di fiamme a bordo delle navi. LโAsp ha inoltre esaminato 128 ricorsi avversi ai giudizi di idoneitร alla mansione rilasciati dai medici competenti delle aziende. Infine, per garantire la qualitร della formazione in materia di sicurezza sul lavoro, sono state condotte 2.193 verifiche ex ante sui corsi di formazione, oltre a 40 verifiche in itinere per valutarne lโefficacia e la corretta applicazione.