Maturità 2025: come lo scorso anno, nella giornata del 29 gennaio, il Ministero dell’Istruzione ha finalmente svelato le materie della seconda prova della maturità 2025, un evento che annualmente tiene per giorni gli studenti italiani con il fiato sospeso. L’esame, fissato per il 19 giugno alle 08:30, vedrà gli studenti maturandi alle prese con le specifiche discipline di ciascun indirizzo di studio. Come negli anni passati, la scelta delle materie ha seguito il criterio della rotazione, confermando così la struttura dell’Esame di Stato introdotta nel 2024.
Maturità 2025: un quadro dettagliato delle materie della seconda prova
Di seguito, un elenco dettagliato delle materie protagoniste della seconda prova scritta dell’esame di maturità 2025, secondo quanto prevede il decreto firmato dal Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.
Per i Licei, le materie scelte sono:
- Latino per il Classico;
- Matematica per lo Scientifico, anche per l’opzione Scienze applicate e la Sezione a indirizzo Sportivo;
- Lingua e cultura straniera 1 per il Liceo linguistico;
- Scienze umane per il Liceo delle Scienze umane (Diritto ed Economia politica all’opzione Economico-sociale);
- Discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per il Liceo artistico;
- Teoria, analisi e composizione per il Liceo musicale;
- Tecniche della danza per il Liceo coreutico.
Per gli Istituti tecnici:
- Economia aziendale per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing” (Lingua inglese nell’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing”, Informatica nell’articolazione “Sistemi informativi aziendali”) e Lingua inglese per l’indirizzo Turismo;
- Geopedologia, Economia ed Estimo per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”; nell’indirizzo “Informatica e telecomunicazioni”, Informatica per l’articolazione “Informatica” e Telecomunicazioni per l’articolazione “Telecomunicazioni”;
- Progettazione multimediale nell’indirizzo “Grafica e comunicazione”; Economia, Estimo, Marketing e Legislazione per le articolazioni “Produzioni e trasformazioni” e “Gestione dell’ambiente e del territorio” degli Istituti agrari (Enologia per l’articolazione “Viticoltura ed enologia”).
Sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito è inoltre possibile consultare il motore di ricerca dedicato, con l’elenco completo delle materie previste per tutti gli indirizzi liceali, tecnici e professionali.
Maturità 2025: come vengono scelte le materie
Ogni anno è il Ministero dell’Istruzione e del Merito a comunicare le materie dell’Esame di Stato, indicando quali saranno assegnate ai commissari esterni e stabilendo quelle della seconda prova scritta, quella specifica e diversificata per ciascun indirizzo. In genere in questa operazione, segue un criterio di rotazione: le materie affidate ai commissari esterni nell’anno precedente, spesso passano ai commissari interni nell’anno successivo. Lo stesso vale, solitamente, per le materie della seconda prova. Ad esempio, se l’anno scorso al liceo classico è stata scelta la versione di greco, quest’anno potrebbe essere la volta del latino.
Maturità 2025: le date delle prove
La Maturità 2025, come comunicato in una nota del MIM, manterrà la stessa impostazione del 2024: gli esami avranno inizio il 18 giugno con la prima prova scritta di italiano, comune a tutti gli indirizzi. Il giorno successivo, il 19 giugno, si svolgerà la seconda prova d’indirizzo. In alcuni indirizzi specifici (sezioni EsaBac, EsaBac techno, sezioni con opzione internazionale, scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta, della Provincia autonoma di Bolzano e scuole con lingua d’insegnamento slovena del Friuli Venezia Giulia) sarà prevista anche una terza prova scritta. I colloqui orali, invece, si terranno nelle settimane successive e si concluderanno entro la prima metà di luglio.
Una delle principali novità di questo anno, riguarda il voto in condotta: gli studenti che avranno riportato un 5 in condotta durante l’anno scolastico non potranno essere ammessi alla Maturità 2025. Chi avrà invece un 6 in condotta dovrà preparare un elaborato critico su temi di cittadinanza e costituzione. Infine, anche la media dei voti influenzerà il punteggio finale: chi non avrà ottenuto almeno un 9 in condotta durante il triennio non potrà ricevere il massimo dei crediti scolastici.
Con la pubblicazione delle materie, gli studenti possono ora focalizzarsi sulla preparazione delle prove, affrontando con maggiore consapevolezza il percorso verso l’Esame di Stato. La Maturità 2025 si conferma quindi un momento cruciale, in cui la preparazione e la determinazione faranno la differenza.