In occasione del primo anniversario della nascita del Santa Filomena District, il comitato che rappresenta gli esercenti di Via Santa Filomena ha scelto un gesto simbolico per celebrare il proprio impegno. Non un taglio di nastro, ma l’intreccio di un nodo che rappresenta la connessione profonda e duratura tra i membri della comunità e la strada stessa, un segno tangibile del lavoro di riqualificazione e trasformazione che ha coinvolto l’intera area.
Il 25 novembre, l’occasione per ribadire la crescita e il cambiamento di un’area che, grazie all’impegno dei sedici imprenditori e delle sedici realtà sponsor, è passata da essere un quartiere abbandonato a un distretto pedonale vivo e sicuro. L’area, che si estende su un tratto di 180 metri, è ora un esempio di sviluppo urbano che coinvolge attività commerciali, di ristorazione e ricettive. Il cambiamento è stato possibile grazie anche al supporto delle istituzioni, come il sindaco Enrico Trantino, che ha formalizzato la creazione di una zona pedonale, con l’installazione di cinque varchi elettronici e un sistema di videosorveglianza.
La via Santa Filomena ha acquisito una nuova identità, diventando un centro dinamico e sicuro per residenti e turisti. Il progetto non si limita solo agli interventi di riqualificazione fisica, ma include anche iniziative sociali e culturali. Il comitato ha autofinanziato diverse migliorie, come l’arredo urbano, il cablaggio Wi-Fi gratuito, le luminarie progettate da Dibenedetto, e il potenziamento della sicurezza. Eventi come “Accendiamo la Via” e “M’Illumino di meno” hanno contribuito a sensibilizzare la comunità sulla sostenibilità e sull’importanza della partecipazione attiva.
Oltre a rappresentare il cuore gastronomico e commerciale della città, il Santa Filomena District si propone anche come centro di promozione culturale. L’obiettivo è creare eventi che spaziano da presentazioni di libri, mostre d’arte, e incontri culturali a degustazioni enogastronomiche, dando vita a una nuova dimensione sociale. Come ha sottolineato Antonio Alessandria, uno degli associati, “Santa Filomena District non è solo una rete di imprese, ma un progetto che punta a creare legami umani tra le persone che credono nel territorio, i suoi abitanti e le istituzioni. Non vogliamo solo accordi commerciali, ma relazioni che abbiano un valore più profondo”.
Il primo anno del Santa Filomena District è stato solo l’inizio di un progetto più ampio che mira a rendere questa zona un punto di riferimento per la città, sia per il commercio che per la cultura. Con il continuo impegno degli esercenti e l’associazionismo attivo, la strada ha tutti gli ingredienti per diventare uno dei luoghi simbolo di Catania, dove l’innovazione, la cultura e la comunità si intrecciano in un unico grande nodo di crescita.
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