Prosegue l’iter tecnico e amministrativo per la riqualificazione e il rilancio del termalismo siciliano. Ieri, la Regione Siciliana, rappresentata dalla senatrice Simona Vicari, consulente per il presidente Schifani, insieme ai dirigenti e funzionari dei dipartimenti interessati, ai rappresentanti di Federterme e della Cassa Depositi e Prestiti, ha effettuato un sopralluogo al complesso termale di Acireale. La delegazione è stata accolta dal sindaco di Acireale Roberto Barbagallo e dai commissari liquidatori della società “Terme di Acireale spa,” Francesco Petralia e Nino Oliva. Il sopralluogo è stato seguito da un incontro a Palazzo di Città , durante il quale si è discusso dello stato degli immobili e delle possibili soluzioni per redigere un bando di ristrutturazione e gestione del sito termale.
Le parole del sindaco Barbagallo
“Siamo soddisfatti dell’impegno di questo Governo regionale per la riapertura dei complessi termali di Acireale e Sciacca,” ha affermato il sindaco Barbagallo, sottolineando l’importanza della collaborazione con i sindaci dei territori coinvolti. Anche il deputato regionale Nicola D’Agostino ha espresso il proprio apprezzamento per l’importante stanziamento regionale di 50 milioni di euro, che sarà destinato ai lavori di ristrutturazione del complesso termale. “Il termalismo è un settore chiave per l’economia locale,” ha dichiarato D’Agostino, “e ringrazio il presidente della Regione e l’assessore Tamajo per il supporto concreto dimostrato fino ad ora.”












