Caro scuola: a meno di un mese dal rientro a scuola, le famiglie vedono arrivare dei rincari molto salati sul materiale scolastico. La causa di questi rincari, stando agli esperti, è l’inflazione, la quale già l’anno scorso aveva fatto lievitare i prezzi di zaini, astucci o dispositivi elettronici.
Salgono i prezzi per gli zaini. I più amati dai ragazzi, i trolley, già lo scoro anno si trovavano a un prezzo minimo di 75 euro, mentre i modelli più di moda e con più accessori potevano raggiungere cifre intorno ai 120 euro. Quest’anno bisognerà mettere in conto una spesa minima di ben 80 euro, un aumento abbastanza considerevole per l’acquisto di uno zaino nuovo. Denotiamo, così, un incremento medio di 7,13 per cento. Ovviamente, ci sono diverse modalità di risparmio, tra cui l’acquisto di zaini più “tradizionali” o borse a tracolla, anche queste vedono levitare il loro prezzo con un prezzo che passa da un minimo di 60 euro a 65.
Il prezzo degli astucci a tre zip, quelli usati tipicamente nelle scuola elementare, vedono il loro prezzo aumentare di oltre il 10%. Se gli anni precedenti, il minimo per l’acquisto di un’astuccio del genere partisse da un minimo di 18 euro ai 29 circa, quest’anno si raggiungono i 20 e i 32 euro. Un rincaro di circa il 20% anche per i portapenne.
Per quanto riguarda i libri scolastici, il ministero dell’istruzione e del merito ha pubblicato il decreto che determina i prezzi di copertina per i libri scolastici di scuola primaria.
Per l’anno scolastico 2024/2025 è stato deciso di applicare un tasso di inflazione programmata del 2,3%, aggravi che saranno a carico degli enti locali, di Comuni nello specifico.
Per i libri di scuole medie e superiori, cambia il discorso. Il governo ha stabilito che il prezzo finale dei volumi non può superare il 10 per cento rispetto ai massimali stabiliti per l’anno 2023/2024.
Mediamente si spende tra gli 84 e gli 85 euro al mese per un figlio iscritto alla scuola dell’infanzia e primaria, per usufruire del servizio mensa. Un costo per pasto di circa 4,20 euro. Lo scorso anno l’aumento dell’inflazione avveva eccessivametne aggravato il costo delle mense. Per quest’anno si attendono novità sul fronte comunae e regionale, da cui dioenderanno eventuali aumenti.
È aperto un casting per partecipare a “L’amore è cieco: Italia”, la versione italiana del…
Questa mattina, il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, ha ufficialmente nominato Giuseppe Sardo come nuovo…
A partire dal 28 ottobre 2024, il Parco Archeologico di Selinunte introduce un nuovo orario…
È tutto pronto per il nuovo attesissimo appuntamento con SAEM, il salone dell’edilizia e dell’innovazione,…
Il 9 e 10 novembre 2024, il Palaghiaccio di Catania si trasformerà nel cuore pulsante…
Bonus giovani under 30: anche per il 2025 si potrà richiedere il bonus assunzioni giovani…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy