I produttori di agrumi e gli allevatori delle province di Enna e Catania avranno la possibilità di utilizzare l’acqua della diga Pozzillo, situata a Regalbuto. Questa misura è stata decisa attraverso un’ordinanza del commissario delegato per l’emergenza idrica in agricoltura e zootecnia, Dario Cartabellotta. L’ordinanza autorizza l’impiego di un totale di 150 mila metri cubi di acqua per una seconda irrigazione di soccorso, riservata esclusivamente agli agrumeti nelle zone irrigue del Consorzio di bonifica di Enna, inclusi i territori al di fuori del comprensorio consortile, e per le necessità zootecniche.
Il provvedimento
Il provvedimento stabilisce inoltre che Enel, che gestisce il bacino idrico, deve avviare un monitoraggio della fauna ittica del lago per garantirne la protezione. Questo monitoraggio servirà a prevenire eventuali crisi e, se necessario, a organizzare il trasferimento dei pesci.
Tutte le attività dovranno svolgersi nel rispetto dei provvedimenti straordinari per l’utilizzo dei volumi idrici residui, che sono stati stabiliti dall’Autorità di bacino della Presidenza della Regione Siciliana, guidata da Leonardo Santoro.
Autobotti della protezione civile
Venti autobotti del servizio antincendio saranno impiegate per la distribuzione di acqua. Il Corpo forestale della Regione Siciliana ha selezionato alcuni mezzi che, compatibilmente con le necessità di spegnimento degli incendi, verranno messi a disposizione della Protezione civile regionale. Questi mezzi serviranno a fornire acqua non potabile a famiglie, aziende agricole e zootecniche. Le autobotti selezionate sono distribuite in tutte le province dell’isola e rimarranno permanenti presso le loro sedi di destinazione, pronte per l’uso nei rispettivi territori.