Il gip di Catania, dopo aver accolto la richiesta della Procura distrettuale, ha deciso di archiviare l’inchiesta per concorso in corruzione in cui erano indagati sia il deputato regionale della Lega Luca Sammartino, sia l’ex dirigente dell’Asp etnea, oggi commissaria a quella di Palermo, Daniela Faraoni.
Sammartino, esponente della Lega nell’isola, eletto con circa 21mila preferenze alle elezioni regionali del 2022, รจ considerato il secondo deputato piรน votato in Sicilia. L’inchiesta riguarda gli appalti per la gestione di software che interessano l’Asp di Catania. L’apertura del fascicolo รจ stata causata da un esposto dell’imprenditore Gianluca Dova che denunciรฒ il fratello Marco per i presunti rapporti con il deputato regionale Luca Sammartino.
Per la Procura di Catania, gli elementi raccolti non sono stati sufficienti a sostenere l’accusa in giudizio e, di conseguenza, ha chiesto e ottenuto dal gip l’archiviazione del fascicolo. In quest’ultimo erano indagati anche altri due dirigenti dell’Asp etnea. Inoltre, la procura ha stralciato la posizione dell’imprenditore Marco Dova, trasferendo gli atti a Pomezia per competenza territoriale.
Il 17 aprile scorso, ricordiamo, Sammartino si รจ dimesso da vicepresidente della Regione Siciliana e da assessore all’Agricoltura dopo che รจ stato sospeso dalle funzioni pubbliche dal gip di Catania nell’ambito dell’inchiesta ‘Pandora’ in cui รจ indagato per due presunti casi di corruzione.
Il primo riguarda uno scambio di favori per ottenere voti per Caterina Chinnici, totalmente estranea all’inchiesta e all’epoca candidata alle europee con il Pd. Nel secondo caso si tratta di contatti con due Carabinieri per ottenere informazioni riservate su possibili indagini a suo carico e per bonificare i locali della sua segreteria.