Un 45enne di nazionalità romena è stato segnalato dai militari dei Carabinieri, poiché secondo le indagini, avrebbe trasportato, in maniera totalmente irregolare, cittadini extracomunitari nelle campagne di Paternò (CT). I migranti erano impiegati nella raccolta delle arance e l’uomo lucrava sulla loro paga. Inoltre, li avrebbe ospitati in alcuni dei suoi locali allacciati abusivamente alla rete elettrica pubblica.
L’uomo è stato denunciato per sfruttamento del lavoro e per furto di energia elettrica. Oltre ciò, i militari, che stanno continuando a svolgere ulteriori indagini su tutta la provincia del capoluogo etneo contro il caporalato, si sono concentrati anche sui lavoratori, spesso irregolari, che purtroppo dimorano nella tendopoli di ‘Ciappe Bianche’ di Paternò.













