Intensa attività stromboliana dell'Etna nella serata di ieri. Ma alcuni paesi devono fare i conti con la cenere vulcanica: ecco quali.
L’ Etna è tornata ad accendersi e farsi ammirare con la ripresa dell’attività stromboliana, nella serata di ieri. Il cratere interessato è quello di Sud-Est, da cui è emersa una colonna eruttiva dell’altezza di circa 4,5 km.
Tuttavia, non c’è solo lo spettacolo da ammirare ma bisogna fare i conti con la caduta della cenere vulcanica. I paesi etnei interessati dalla precipitazione di lapilli sono, in particolare, Milo, Zafferana Etnea, Giarre e Riposto, inclusa l’autostrada A18 Catania-Messina, nei pressi dello svincolo di Acireale.
Un tremore che aveva già dato un accenno venerdì 10, con forti boati ma non si segnalava ancora emissione di cenere, a differenza della serata di ieri.
La caduta dei lapilli non ha, tuttavia, compromesso le attività dell’Aeroporto internazionale “Vincenzo Bellini” che risulta pienamente operativo.
La polizia nelle scorse ore si è occupata di portare avanti una vasta e complicata…
Bonus bebè 2025: Il bonus bebè è un aiuto economico che la Regione Siciliana concede…
Anche in Sicilia il caro affitti si fa sentire. Negli ultimi quattro anni infatti, il…
Una banda di ‘vendicatori’ ha sequestrato, bloccato, colpito con calci e pugni e rapinato di…
Con l’estate alle porte, il mare chiama. Ma non tutto il litorale risponde allo stesso…
Ecoansia, una realtà che sempre più giovani vivono sulla propria pelle. In occasione della Giornata…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy