La polizia ha finalmente portato a termine l’operazione “Catena spezzata” dando esecuzione a un’ordinanza di carcerazione emessa dal Gip su richiesta della Procura di Catania nei confronti di nove persone.
Si tratta di: Antonino Patanè, 63 anni, Mario Cavallaro, 49 anni, Sebastiano Caudullo, 49 anni, Alfio Paradiso, 61 anni, Angelo Zinna, 33 anni, Cristian Sorbera, 36 anni, Sebastiano Cosentino , 27 anni, Orazio Bellissima, 65 anni e Maurizio Pappalardo, 55 anni. Tutti loro sono accusati di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di vari reati contro il patrimonio, in particolare quelli di rapina, estorsione e furto, traffico di stupefacenti e detenzione di armi.
A dare il via all’operazione è stata una rapina in un ufficio postale: grazie alle immagini delle telecamere dell’ufficio, la polizia ha individuato il 49enne ed è riuscita ad arrivare ad altri due complici catanesi.
Poi, la scoperta: la rapina non era occasionale, ma faceva parte di un piano più ampio della banda di malviventi. Le indagini hanno così permesso di arrivare all’organizzazione e di reperire armi, droga, auto rubate per le rapine e venire a conoscenza delle basi logistiche utilizzate per pianificare i colpi.
Spaccio, furti ed estorsioni: la polizia fa blitz a Catania e provincia