Preannunciato un potenziamento generale delle infrastrutture siciliane per la stagione invernale 2023/2024.
La SAC, cioè la società che gestisce gli aeroporti di Catania e Comiso, ha preannunciato un potenziamento generale delle infrastrutture siciliane per la stagione invernale 2023/2024. In particolare, secondo la nota pubblicata, saranno 26.312 i movimenti aerei previsti per il prossimo inverno, a fronte dei 21.674 mila della scorsa stagione. L’incremento sarà dunque del 20% per i voli e le attività dell’aeroporto di Catania.
In particolare, ci sarà un incremento del numero di operazioni della compagnia Ryanair di quasi il 25% rispetto allo scorso inverno (10.574 movimenti contro 8.438), l’aumento dei voli di Wizz Air (4.526 movimenti contro 3.445, +31%), e delle due compagnie italiane ITA Airways (4.144 movimenti contro 3.662, +13%), e Aeroitalia.
“Questi numeri testimoniano la volontà e l’impegno a rafforzare il ruolo di Catania come hub aeroportuale di rilevanza internazionale – ha commentato Nico Torrisi, amministratore delegato della SAC –, sempre più innovativo e attento a soddisfare le attese e le necessità dei passeggeri. Nell’ultimo periodo, è emersa la necessità di ampliare l’utenza della Sicilia orientale, anche per assecondare l’andamento deciso della richiesta dei consumatori. Per venire incontro a queste esigenze, stiamo collaborando in maniera fattiva con le compagnie e con tutti gli attori del settore aeroportuale”.
Nello specifico, i voli nazionali aumenteranno le operazioni del 10%, con 17.698 movimenti contro 16.084. Per i voli internazionali, invece, l’incremento sarà del 54% (con 8.614 movimenti contro 5.590).
Significativo è l’aumento dei movimenti da Catania a Roma FCO, rotta fondamentale per lo scalo siciliano, con un ventaglio di offerta tra low-cost e business; ma anche quello su Milano Linate.
In ambito internazionale, l’aeroporto di Catania servirà 52 tratte, con un aumento di frequenze su destinazioni molto richieste come Tirana, Memmingen, Bucarest, Budapest, Parigi (con la novità dell’aeroporto di Beauvais mai collegato prima e ora servito da Wizz Air) Bruxelles, Cracovia, Amburgo (operata anche da Wizz Air) e Francoforte.
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