Presentazioni di album solo con le agenzie di stampa, i giornalisti e gli addetti ai lavori. Questo il leitmotiv di un artista ogni qualvolta si avvicina l’uscita di un nuovo disco. Ma stavolta Tommaso Paradiso ha deciso di cambiare. E quale migliore occasione per “illustrare” il nuovo album se non quella davanti al proprio pubblico. Ed è ciò che ha scelto di fare l’ex frontman dei Thegiornalisti, con il “Sensazione Stupenda Premiere Tour”, un giro nei pub di alcune delle città italiane per ascoltare alcuni brani tratti dal nuovo album del cantante romano, che uscirà il 6 ottobre in tutti i negozi di dischi, ma anche un momento unico per ascoltare i suoi più grandi successi, nella maniera più classica per antonomasia, con voce e chitarra, senza microfono.
Prima tappa: Catania
Ed è stato questo lo scenario al The Boozer British Pub, a Catania, prima tappa assoluta di questo tour, che ha fatto da cornice all’evento nel pomeriggio di ieri, intorno alle 17:30.
Dall’entrata principale del locale, Tommaso Paradiso ha fatto il suo ingresso, cogliendo una fan di sorpresa e scambiando qualche battuta con il pubblico presente. Pochi, in quanto l’evento era a numero chiuso, ma buoni. E tutti con il cd o il vinile preordinato che ha garantito loro l’accesso. Paradiso si è, poi, diretto verso il mini palco allestito all’interno del pub, esordendo con i saluti e i ringraziamenti di rito prima di andare al sodo e approfondire i contenuti del nuovo lavoro “Sensazione Stupenda”: “Vi ringrazio per essere qui in questa giornata meravigliosa, a Catania è ancora ufficialmente estate”, ha detto Tommaso. E ha, prontamente, spiegato i motivi che lo hanno portato ad adottare questo format per presentare il nuovo disco di inediti: “Mi sono stufato di fare le conferenze stampa solo con le agenzie, le testate giornalistiche e gli addetti ai lavori, ma voglio aprirmi di più con le persone che mi seguono — ha dichiarato —. E allora sono qua, un momento molto imbarazzante perché faccio ascoltare canzoni che voi non conoscete e io le conosco”.
Un disco di sensazioni stupende
Il titolo non poteva fare presagire altro, e Tommaso Paradiso lo ha confermato, evidenziando le differenze con il precedente album “Space Cowboy”. E il disco sarà una vera e propria “Sensazione Stupenda”, una raccolta di inediti scritti in viaggio, nata grazie all’energia trasmessa dal pubblico in tour, un toccasana per ogni artista, e Tommaso l’ha trasformata in creatività. “Il disco precedente, ‘Space Cowboy’, l’ho scritto nell’inferno del covid, della solitudine e della morte di una persona che mi sta estremamente a cuore. Era il disco della tristezza. Invece questo disco nasce proprio da una sensazione stupenda. L’ ho scritto in viaggio, prendo molto dall’energia della gente e del tour. È frutto di questa esperienza molto positiva che ho fatto”.
Le canzoni
Ed ecco che Tommaso Paradiso arriva al cuore di questo album, ascoltando con il suo pubblico i brani più salienti, commentandoli e raccontandone la storia che si cela al loro interno.
Si parte. E non si poteva non partire con il brano che ha dato il nome al disco, “Sensazione Stupenda”. “Questa canzone, in breve, è molto difficile da spiegare, un tema molto delicato. Io ho sofferto di stress e di ansia e volevo contrastare tutte queste cose, con spirito di sopravvivenza, che rende l’uomo quello che è. Ho dovuto accettare il male, ci ho fatto pace e ho cercato di trasformare questo momento in una sensazione stupenda”. Svelato l’arcano, spazio alla musica, schiacciando play e ascoltando il brano.
Autobiografia? Assolutamente sì. E l’esempio per eccellenza è rappresentato dal brano intitolato “Figlio del Mare”: “È una canzone che parla di me, sarà l’ultima prima del bis, in scaletta. L’ho scritta in Corsica, parla della mia rinascita, in una spiaggia deserta, inesplorata. Il mare mi dà una potenza che le altre cose non danno”.
Spazio anche per la letteratura in questo nuovo album, con un riferimento ad Ugo Foscolo. Il brano in questione s’intitola “Blu Ghiaccio Travolgente”: “In questa canzone c’è un concetto foscoliano, che si trova nell’ode di Foscolo, ‘All’amica Risanata’. La Terra scomparirà e quindi non rimarrà niente ma l’arte rende immortali le cose. Continueremo a vivere se lasciamo qualcosa di noi che rimarrà per sempre e ho pensato a questo frammento di ghiaccio che è il nostro dna che vagherà per secoli e secoli nell’Universo. All’interno ci sarà la nostra storia”.
Non solo letteratura. Tommaso Paradiso, con un brano solo strumentale, realizzato con il maestro Carmelo Patti, dal titolo “L’Ultimo Valzer”, omaggerà figure di spicco della musica da cinema: “Un omaggio a Ennio Morricone, Armando Trovajoli e Nino Rota. Vi ricorderà queste cose qui”.
I grandi successi
Non poteva non mancare un cenno ai Thegiornalisti che, com’è noto, si sono sciolti nel 2019, dando il via alla carriera da solista di Tommaso Paradiso. Un periodo, quello del post scioglimento, non facile per il cantautore romano, che ha raccontato parte delle sue sensazioni e del suo stato d’animo. “Ho avuto un sacco di casini dopo lo scioglimento dei Thegiornalisti, non riuscivo neanche a compare le sigarette sotto casa che dovevo tornare subito su”.
Ma i Thegiornalisti, sui palchi in cui si esibirà Tommaso Paradiso nel corso del nuovo tour, saranno sempre vivi, con una vasta presenza nella scaletta dei brani. E ieri ha colto l’occasione per regalare un antipasto prima del concerto del 2 dicembre, al PalaCatania, per “Tommy 2023“, il tour nei palazzetti italiani. Chitarra in mano, solo voce senza microfono e si canta “Completamente“, insieme ai fan. Stessa dinamica, subito dopo, con un altro grande successo, già nel corso della carriera da solista, ovvero “Non Avere Paura“.
Non resta, dunque, che aspettare il 2 dicembre, per i fan, per il concerto del PalaCatania, con una scaletta ricca di grandi successi e dei nuovi inediti dell’album “Sensazione Stupenda”.