Approvato da parte della VI commissione “Salute” all’Ars il ddl che prevede il finanziamento da parte della Regione Siciliana di circa 7,4 milioni di euro per offrire a tutta la popolazione, attraverso il Sistema sanitario regionale, il servizio di “psicologia delle cure primarie”.
Si tratta di un nuovo servizio: come il medico di base, esisterà anche lo “psicologo di base”, ma solo dopo un ulteriore passaggio in commissione Bilancio, quando il testo arriverà di fronte all’ultimo scoglio, cioè il voto dell’aula.
Le parole di Laccoto
“È una novità importante nel sistema sanitario che affiancherà la medicina di base e il servizio pediatrico di libera scelta – ha affermato il presidente della commissione Salute, Giuseppe Laccoto -. Abbiamo il dovere di fornire strumenti adeguati per servizi sanitari sempre più moderni in riscontro alle esigenze che giungono dalle comunità.
L’emergenza pandemica ha evidenziato la necessità di sostenere da un punto di vista mentale e relazionale tutte le fasce della popolazione, dai bambini agli adolescenti, dai giovani, agli anziani ed alle persone più fragili“.
L’Ordine degli psicologi
Anche l’Ordine degli psicologi si è espresso sulla novità: “Come Ordine degli psicologi della Regione Siciliana – ha detto la presidente Gaetana D’Agostino – siamo soddisfatti perché l’impegno economico di circa 7,4 milioni, uno dei più alti d’Italia previsti fino ad ora, dimostra una sensibilità politica verso il problema che si muove verso una reale tutela della salute mentale.
I tragici eventi che recentemente hanno scosso le nostre comunità ci ricordano ancora una volta quanto sia urgente la necessità di investire sulla prevenzione per intervenire e apportare un autentico cambiamento. In quest’ottica l’istituzione della figura dello ‘psicologo delle cure primarie’ rappresenta un passo significativo che andrà a beneficio della collettività“.
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