Sono stati diversi gli avvistamenti di squali che, nelle ultime settimane, hanno interessato particolarmente le coste siciliane.
Nei giorni scorsi, infatti, uno squalo azzurro si è avvicinato ad uomo che nuotava nel mare di Oliveri, in provincia di Messina, e a distanza di poche ore altri avvistamenti del genere hanno incuriosito i bagnanti delle spiagge di Fondachello, di Catania e di Casteldaccia, nel palermitano.
Le ultime pinne di squalo azzurro ad essere state viste avrebbero nuotato a largo di Santa Flavia ma non è da escludere che possa trattarsi dello stesso esemplare, o di uno appartenente ad un branco, che si è aggirato proprio a Casteldaccia, data la vicinanza dei due comuni.
La frequenza di tali avvistamenti si sta dunque facendo più frequente, e ciò potrebbe anche essere una buona notizia in merito alla conservazione di queste specie, ma gli esperti invitano sia alla calma che alla prudenza: gli squali azzurri e martello sono specie comuni e protette nel Mar Mediterraneo e non rappresentano un pericolo per l’uomo: ciononostante, è consigliabile mantenere una distanza di almeno 30 metri dall’animale ed evitare movimenti bruschi, nel caso in cui se ne intraveda uno a distanza ravvicinata.