Bonus bollette 2023: di cosa si tratta? A chi è indirizzato? Di seguito tutte le informazioni ed i dettagli su come ottenere l'aiuto economico in questione.
Indice
Bonus bollette 2023: arriva l’aiuto economico alle famigie e alle imprese in difficoltà a causa del caro prezzo su luce e gas. Come ottenerlo? Di seguito le informazioni necessarie.
Nell’anno corrente, a famiglie e imprese viene riconosciuto il bonus bollette contro l’impennata dei prezzi dell’energia. Si tratta non solo di uno sconto in bolletta, ma anche di altre agevolazioni fiscali.
Con questo termine, infatti, ci si riferisce all’insieme delle misure messe in campo dal Governo e dal Parlamento per contrastare i rincari energia; in particolare:
Al momento, tuttavia, non risulta ancora confermata la possibilità di pagare le bollette in rate, misura introdotta dalla Legge di Bilancio 2022 fino al 30 aprile scorso.
I beneficiari del bonus bollette 2023 si distinguono in base alla tipologia di agevolazione. Innanzitutto, ad avere diritto al bonus sociale luce e gas (che fa sempre parte delle misure rientranti nel bonus bollette 2023) sono:
Il Decreto Aiuti bis ha incluso, dall’inizio del 2023, nei clienti “vulnerabili” anche le persone con più di 75 anni, pensionati e non, ma anche chi ha utenze nelle isole minori non interconnesse o in abitazioni di emergenza dopo una calamità.
L’azzeramento degli oneri generali di sistema, invece, spetta a tutte le famiglie e alle piccole imprese con utenze a bassa tensione (fino a 16,5 KW).
L’accesso al bonus sociale avviene tramite il rinnovo automatico sulla bolletta da pagare: di conseguenza, non serve presentare un’apposita richiesta.
Tuttavia, le famiglie devono aver compilato una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) sul sito web dell’INPS per ottenere l’attestazione ISEE utile per ricevere con accredito in bolletta il bonus sociale luce e gas naturale. Tutte le altre informazioni, come la percezione del Reddito di cittadinanza che dà diritto al bonus, sono poi acquisite automaticamente dall’Agenzia delle Entrate e dall’INPS.
Nel caso di utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita, invece, per il riconoscimento è necessario presentare un’apposita domanda al Comune di residenza, utilizzando i moduli messi a disposizione da ciascuna amministrazione comunale.
Finalmente online l’annuale report di monitoraggio, diretto da Arpa Sicilia, sul consumo di suolo pubblico…
Si è conclusa ieri l’installazione di nove nuovi dispositivi di videosorveglianza nel VI Municipio di…
La manovra economica approvata dalla commissione della Camera porta con sé numerosi cambiamenti che vanno…
Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno presentato ricorso al Tar Lazio contro il parere favorevole…
Anche quest’anno, il Natale 2024 si preannuncia come un periodo di spese in aumento, con…
Meteo Sicilia: Il fine settimana in Sicilia si prospetta caratterizzato da un’alternanza di condizioni atmosferiche,…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy