Indice
Novità in arrivo per Google Maps: l’app di mapping di casa Google ha da poco lanciato una nuova funzione che mira a contribuire all’avanzamento nel campo dell’accessibilità. Infatti, la funzione da poco attivata su Google Maps permette di conoscere qual è il livello di accessibilità dei luoghi presenti sull’applicazione.
Google Maps, “luoghi accessibili”: la nuova funzione
L’opzione “Luoghi accessibili” è stata lanciata su Maps lo scorso 18 novembre, quando sull’app è iniziata ad apparire il simbolo blu con la sedia a rotelle attraverso il quale si può indicare l’accessibilità per i diversamente abili in alcuni luoghi presenti su Google Maps. Si tratta di una funzione che è già stata attivata in Australia, ma anche in Regno Unito, Giappone e Stati Uniti a partire dal 2020, mentre in Italia ci si era limitati alla funzione “accessibilità in sedia a rotelle” che permette di visualizzare su Google Maps i percorsi accessibili a partire dalla sezione “mezzi pubblici” delle indicazioni stradali da un luogo verso un altro.
Lo scopo di questa funzione è quello di fornire maggiori informazioni agli utenti riguardo il livello di accessibilità di un luogo, in modo tale da permettere una maggiore organizzazione e sicurezza a chi ne avesse necessità.
Come funziona
Per poter utilizzare la nuova funzione “Luoghi accessibili” su Google Maps è necessario attivare l’impostazione tramite l’app. Una volta effettuato questo passaggio, sui profili dei luoghi che interessano all’utente apparirà anche l’icona di una sedia a rotelle, qualora il luogo fosse accessibile. In caso contrario, il simbolo della sedia a rotelle risulterà sbarrato, in modo da indicare l’impossibilità di accesso.
“Luoghi accessibili”: il ruolo degli utenti
Inoltre, è fondamentale sottolineare il ruolo degli utenti di Google Maps anche per questa funzione. Infatti, è possibile contribuire alle informazioni riguardo il livello di accessibilità dei luoghi presenti su Google Maps cliccando sul profilo del locale per poi andare su “Informazioni” e successivamente su “Modifica caratteristiche”. In questo modo, tutte le “Local Guides”, vale a dire gli utenti dell’app, e i proprietari delle attività potranno informare i potenziali clienti tramite la stessa applicazione.