Dal 27 settembre è stata attivata la piattaforma relativa alla carta docente per utilizzare il bonus 500 euro destinato ai docenti di ruolo. Tale Bonus è spendibile entro il 31 agosto 2024, considerando che ogni bonus ha validità due anni scolastici.
Bonus 500 euro docenti: come creare il primo buono
Per gli insegnanti neoassunti dal 1° settembre 2022 con contratto a tempo indeterminato si tratta di una novità. Ecco come creare il buono.
- Andare sulla pagina “crea buono” accessibile dal Menu;
- Scegliere se acquistare di persona o online presso un esercente o un ente di formazione aderente all’iniziativa e il bene/servizio che desideri acquistare;
- Inserire l’importo del buono corrispondente al prezzo del bene o servizio che si vuole acquistare;
Il buono creato sarà accompagnato da un codice identificativo (QR code, codice a barre e codice alfanumerico) che potrà essere salvato sul propro dispositivo o stampare per utilizzarlo online o presentarlo all’ esercente o ente aderente all’iniziativa e ottenere così il bene/servizio desiderato.
Cosa si può acquistare con il bonus 500 euro docenti
Il buono disponibile per i docenti può essere utilizzato per l’acquisto e il pagamento di beni e risorse utili alla propria formazione.
- libri e testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all’aggiornamento professionale,
hardware e software; - iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca;
- iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale;
- titoli di accesso per rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
- titoli per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
- iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione, di cui articolo 1, comma 124, della legge n. 107 del 2015 (Buona Scuola).