Durante il suo collegamento al Festival d’Europa 2022 in occasione dei 35 anni di Erasmus, Bianchi ha sottolineato il fondamentale ruolo che la scuola riveste nella sua funzione di accompagnare ragazzi e famiglie nella loro vita, per costruire personalità solide, capaci, con lo spirito di chi vuole andare oltre. “Una scuola che vuole dare a tutti le stesse opportunità per questo abbiamo investito in asili nido oltre 2,5 miliardI – sottolinea il Ministro.
Il ministro ha continuato il suo discorso elencando i maggiori investimenti in programma per la messa in sicurezza degli edifici scolastici e per la costruzione di nuovi. Tante le novità anche nell’ambito delle assunzioni e della formazione dei docenti.
“Abbiamo già assunto con concorso più di 110 mila docenti e ne assumeremo altri 50 mila quest’anno e altri 70mila entro il 2024”. Inoltre, per coloro che vorrebbero insegnare e acquisire i crediti necessari all’abilitazione, spiega Bianchi: “abbiamo costruito un percorso chiaro: dopo la laurea magistrale sono previsti 60 crediti di un percorso garantito dalle università e partecipato dalle scuole, con un massiccio ricorso al tutoraggio dei nostri docenti migliori”.
“Le risorse finanziarie messe a bilancio per la formazione iniziale sono 50 milioni e – precisa il Ministro –, non devono riguardare solo la didattica delle materie specifiche ma che deve riguardare anche competenze non cognitive. Una formazione che deve essere per tutti, in orario di lavoro. Per questo, investiremo 800 milioni di euro del Pnrr per la formazione di 650mila docenti entro il 2025. E poi una formazione aggiuntiva, legata ad una contrattazione collettiva, che riguarderà invece le attività di gestione della scuola, che servono a gestire le attività di tutoraggio”.