Concorso straordinario bis: emerse le date, e non solo. Quante cattedre riguarda questa nuova procedura? I posti in palio in Sicilia.
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Concorso straordinario bis: per il mondo della scuola sono oltre 14.000 i posti di lavoro in palio e, in particolare, in Sicilia sono 342. Per poter esser considerati abilitati e in ruolo bisogna rientrare in graduatoria e completare tutto il percorso previsto dalla procedura concorsuale. In cosa consiste questo concorso straordinario? Di seguito tutte le informazioni utili.
Si tratta del quinto concorso a cattedra in meno di un anno, atteso per maggio. Il decreto ed il relativo bando sono previsti entro aprile 2022, poi ci saranno 30 giorni di tempo per presentare la domanda e lo svolgimento della prova orale avverrà entro il 15 giugno.
Per i vincitori del bando, l’incarico a tempo determinato sarà a partire dal primo settembre 2022. Per quanto riguarda invece la formazione in collaborazione con le Università (40 ore, 5 CFU) più un anno di prova e formazione nell’anno scolastico 2022/23, l’assunzione a tempo indeterminato è prevista dal primo settembre 2023.
Al concorso straordinario possono partecipare:
Bisogna specificare, però, che le annualità previste per l’accesso valgono solo se svolte nella scuola statale, anche in gradi di scuola diversa o su posto di sostegno anche senza specializzazione.
La prova del concorso straordinario è orale, dura al massimo 30 minuti e valuta le competenze disciplinari, nonché la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue. Rappresentano un’eccezione i candidati per le classi di concorso A-24, A-25 e B-02 per la lingua inglese, in quanto per loro la prova si svolge interamente in lingua.
Entrano in graduatoria i candidati che, in base al punteggio conseguito alla prova orale (massimo 100 punti) più il punteggio dei titoli (massimo 50 punti), si collocano all’interno dei posti a bando per quella classe di concorso nella regione scelta. Ancora è da stabilire se gli altri candidati verranno comunque inseriti in graduatoria, per permettere il recupero dei posti dei docenti che rinunceranno con lo scorrimento.
I candidati vincitori che si saranno dunque collocati in posizione utile in graduatoria parteciperanno, con oneri a proprio carico, a un percorso di formazione in collaborazione con le Università, con l’obiettivo di “integrare le competenze professionali”.
Si tratta di un corso di 40 ore di formazione, per un totale di 5 CFU, che si concluderà con una prova finale. Dopo questo, nel 2022/23 i vincitori saranno assunti a tempo determinato.
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