Dopo lo scandalo Pfizer sui 130 esuberi, finalmente la nota azienda e i sindacati hanno raggiunto un accordo per siglari lo stop degli esuberi.
Un’ipotesi di accordo, secondo quanto apprende l’ANSA, è stata siglata da sindacati, Rsu, l’azienda e Confindustria. Con il documento, di cinque pagine, si ritiene “regolarmente esperita e conclusa la procedura di riduzione del personale” e che “l’ipotesi di accordo sarà sottoposta al competente Cpi per la sua definitiva stesura e sottoscrizione alla prossima convocazione, ad oggi prevista per il 26 aprile”.
“Fino al prossimo 30 novembre – aggiungono i sindacati – dunque, si farà in modo di sfoltire e svecchiare l’organico per far quadrare i conti, lasciando in azienda i più giovani, con l’impegno da parte di Pfizer di assorbire eventuali esuberi rimanenti. In questi senso sindacati e azienda hanno già concordato un vertice a giugno per monitorare l’andamento di quanto stabilito con la firma del verbale odierno, dopo quattro giorni di riunioni ad oltranza e due mesi di trattative”.