Per settimane la Sicilia ha oscillato tra “zona gialla” e “zona arancione”. Oggi, 14 marzo, scatta un nuovo cambiamento: la Regione torna in “zona bianca”.
In Italia persiste, di fatto, il sistema a colori, ma probabilmente ancora per poco: questo potrebbe essere archiviato a partire dal 31 marzo, data per cui è prevista la fine dello stato d’emergenza.
Sicilia “zona bianca”: cosa cambia?
La “zona bianca” è la fascia a minor rischio contagio e quella che, dunque, prevede maggiore libertà. Si esplicita, tuttavia, che con lo scorrere dei mesi e l’introduzione del Super Green pass le differenze tra zone sono state notevolmente assottigliate.
Attualmente in “zona bianca” vige piena libertà di spostamento. L’unica rilevante restrizione per chi possiede il Green pass “rafforzato” riguarda l’accesso alle Rsa, possibile soltanto con la terza dose (o, in alternativa, con due dosi più un tampone negativo).
Le parole del Presidente Musumeci
Il passaggio in “zona bianca” non può che far ben sperare. Per il Presidente della Regione Nello Musumeci, tuttavia, non bisogna abbassare la guardia: il Coronavirus, d’altronde, continua a circolare. Sarebbe necessario, di conseguenza, agire ancora con prudenza.
“Come sempre, dall’inizio di questa emergenza – ha dichiarato Nello Musumeci tramite un post Facebook – , dobbiamo essere prudenti. Ancora adesso si curano malati ed ancora adesso si riempiono le corsie. Per fortuna, in entrambi i casi, ciò accade molto di meno.
Torniamo a respirare e a vivere con ottimismo – ha concluso il Governatore– , ma restiamo attenti e proteggiamo la nostra normalità“.