Sul tema dell’accoglienza dei profughi ucraini in Sicilia si è espresso già il presidente della Regione, Nello Musumeci, che si è dichiarato pronto a ospitare chiunque sia in fuga dalla guerra. Un appello arriva, tuttavia, anche dalla politica nei confronti delle università siciliane, affinché studenti e studentesse ucraine possano completare gli studi.
“Chiediamo che gli atenei siciliani si mobilitino per l’emergenza Ucraina e aprano le porte alle studentesse e agli studenti ucraini in fuga dalla guerra, consentendo loro di proseguire e completare il percorso universitario interrotto a causa dell’invasione militare da parte della Russia”, ha dichiarato il segretario regionale del PD, Anthony Barbagallo, che si è rivolto ai rettori delle università dell’isola, dopo l’intervento della prorettrice dell’Università di Kyiv, Olena Motuzenko.
L’iniziativa è appoggiata anche dal segretario nazionale del Pd Enrico Letta: “La Sicilia è terra di cultura e conoscenza, luogo di accoglienza e di pace – aggiunge Barbagallo – il Pd Sicilia, di fronte ad una tragedia del genere, si fa promotore dell’appello, ribadendo ancora una volta che è necessario l’immediato cessate il fuoco, il ritorno alla Pace, la ripresa del dialogo e della diplomazia e il no alla guerra. In questo contesto chiediamo che le università dell’Isola si attivino mettendo a disposizione borse di studio, locali, mense, collegi in favore degli studenti ucraini”.