Categorie: Catania

Festa di Sant’Agata, al via rimozione cera: presente anche a Piazza Duomo

Troppa cera posizionata nei muri delle vie di Catania per la festa di Sant'Agata. Alcuni non rientrano tra quelli selezionati dal Comitato.

In onore della festa di Sant’Agata erano stati predisposti i luoghi dove poter accendere i ceri. Tuttavia, l’assessore all’Ecologia, Andrea Barresi, conferma che nonostante ci fosse l’ordinanza per le postazioni dei ceri, questa “evidentemente non è stata fatta rispettare e non si sono presidiate le postazioni. I vigili urbani sono sempre presenti in città, ma non possono fare tutto“.

Oggi iniziano i lavori di rimozione della cera, anche nei luoghi non previsti come a piazza Duomo, davanti alla Cattedrale, sotto Porta Uzeda e in via Dusmet. È  un lavoro extra, che si sarebbe evitato con un presidio in questi luoghi sensibili.

Nella serata di sabato, i vigili del fuoco sono dovuti intervenire diverse volte in piazza del Santo Carcere per l’incendio della segatura messa a posto della sabbia. Uno spettacolo indecente, con cestini strapieni, spazzatura a terra, un fuocherello ancora acceso e il muro annerito. Nonostante ciò, i devoti continuavano ad arrivare con fiori in omaggio e ulteriori candele accese.

La piazza rappresenta un luogo fondamentale per la festa, ovvero il carcere dove morì Sant’Agata. Tale luogo non rientra tra le postazioni individuate dal Comitato dove accendere ceri e candele, postazioni che di norma sono transennate e riempite con la sabbia. Questi luoghi sono individuati davanti all’altarino in via Dusmet, alla Madonna della Lettera e in piazza Borgo, dove c’è tanto il transennamento quando l’abbandono nei giorni della festa, senza nessun tipo di presidio.

I devoti hanno messo candele accese anche nel muro sotto la Cattedrale. Sarebbe bastato solo un minimo di organizzazione, con grandi candelieri e la collaborazione e presenza delle associazioni a presidio. L’ex presidente del Comitato dei festeggiamenti Riccardo Tomasello era pronto ad attuare massima sorveglianza anche per quest’anno, prima di venire spodestato.

“Per l’Ottava, giorno 2 marzo, solleciteremo più attenzione”, aggiunge Barresi, ma è proprio per quel giorno che un devoto, Lorenzo Costanzo, fa appello al Comitato, “dovrà far sentire la sua presenza anche a Sant’Agata al Carcere. Invito inoltre il Comitato a collaborare per applicare una targa in via di San Giuliano in ricordo del devoto Roberto Calì”.

Fonte: Facebook
Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Migliori licei classici di Catania e provincia: la classifica 2024

Migliori licei classici di Catania e provincia: anche quest'anno, puntuale come sempre, Eduscopio ha stilato…

22 Novembre 2024

Catania, privatizzazione porticciolo Ognina: Trantino chiede revoca concessione

Un urgente e immediato intervento in autotutela all’assessorato regionale territorio e ambiente sulla variante alla…

22 Novembre 2024

Concorso Guardia di Finanza: bando per 1634 Allievi

Concorso Guardia di Finanza: indetto bando finalizzato al reclutamento di 1634 Allievi Finanzieri. Possono partecipare militari e…

22 Novembre 2024

Catania, guida contromano in circonvallazione per sfuggire ai controlli: arrestato

Ha cercato ostinatamente di sfuggire ai controlli della Polizia di Stato, scappando per le vie…

22 Novembre 2024

Traffico in tilt sulla A18 Catania-Messina: lavori in corso dopo il maltempo

Non una mattinata facile per chi deve percorrere l'autostrada A18 Catania-Messina oggi. Si segnalano infatti…

22 Novembre 2024

Meteo Sicilia, cali di temperatura in arrivo: le previsioni del weekend

Meteo Sicilia: ultimo vero e proprio weekend di novembre, con il prossimo che sarà a…

22 Novembre 2024