Sicilia in zona arancione da lunedì? Entro le prossime ore si attende l'ordinanza, ma le restrizioni colpiranno soprattutto i non vaccinati. Ecco cosa cambia.
In Sicilia sono 138 i Comuni in zona arancione, ma nelle prossime ore potrebbe arrivare il passaggio di colore per tutta l’Isola. Sono quattro le regioni che, già nelle prossime ore, potrebbero entrare nella seconda fascia di rischio: Liguria, Piemonte, Calabria e, appunto, Sicilia. Lo conferma la mappa del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) in cui l’Italia è tutta in rosso scuro e l’analisi dati settimanale del Gimbe, secondo la quale la Sicilia sarebbe anche a rischio “zona rossa”. I parametri nell’Isola, infatti, già da qualche giorno hanno sforato il limite di ricoveri nei reparti ordinari e sono al limite anche per le terapie intensive. L’Isola, tuttavia, almeno per questa settimana potrebbe salvarsi dal passaggio di colore, anche se i dati sono in bilico.
“Con questa tendenza di contagi la zona arancione sarà inevitabile, ma dobbiamo allungare più possibile la permanenza in zona gialla”, aveva dichiarato il governatore Musumeci nei giorni scorsi, ma il picco non è ancora arrivato e il rischio di passaggio di colore è sempre più concreto. In giornata la decisione del ministro Speranza, al termine della riunione della cabina di regia e dopo aver analizzato i dati. Le regole per la zona arancione, però, sono diverse tra vaccinati/guariti e non vaccinati. Vediamo cosa cambia.
La novità sostanziale delle regole per la zona arancione è che le principali restrizioni non riguardano i cittadini con green pass rafforzato (doppia o terza dose o avvenuta guarigione), bensì solo i non vaccinati. Per chi non è vaccinato, è vietato spostarsi al di fuori del proprio comune. Fanno eccezioni le ragioni di lavoro (dove, in molti casi, serve comunque il green pass), di salute o di necessità, anche per accedere a servizi non presenti nel proprio comune. Le restrizioni per gli spostamenti non valgono per i comuni con meno di 5mila abitanti, con spostamenti consentiti entro un raggio di 30km dal proprio comune a eccezione del capoluogo di provincia.
Le attività commerciali in zona arancione rimangono aperte, ma i negozi dei centri commerciali sono chiusi nei giorni festivi e prefestivi, fatta eccezione per farmacie, librerie, tabacchi, edicole e alimentari. Chi ha il solo green pass base, con tampone negativo, inoltre, non può accedere ai centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi, partecipare ai corsi di formazione in presenza e praticare gli sport di contatto. Resta obbligatorio per tutti, invece, l’utilizzo della mascherina anche all’aperto, già attivo in zona gialla.
L'8 novembre è in programma un nuovo stop del trasporto pubblico locale della durata di…
Venti parcheggiatori abusivi sono stati individuati, controllati e sanzionati dalla Polizia di Stato nell’ambito di…
Concorso Ministero Cultura 2024: è in arrivo un bando per diplomati che offrirà 800 posti…
Per contrastare i danni causati dalla siccità, 100 milioni di euro stanziati per dotare gli…
L' obiettivo della Regione Siciliana è di potenziare il sistema educativo attraverso lo sviluppo della…
Il tribunale di Catania non ha convalidato il trattenimento disposto dal questore di Ragusa di…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy