Atto vandalico nel cuore della città etnea. Nella giornata di ieri, 30 dicembre, la Fontana dell’Elefante, simbolo della città, è stata deturpata da sconosciuti, proprio di fronte alle telecamere del Palazzo degli Elefanti, sede del Comune di Catania.
La Fontana è stata scarabocchiata con della vernice spray: sulla vasca di marmo bianco, infatti, sono apparse le lettere “SM”. Grande lo sdegno sui social: i cittadini hanno condannato pesantemente l’autore (o autori) dell’atto, augurando al Comune di “prenderlo” al più presto. L’opera monumentale è stata costruita da Giovanni Battista Vaccarini tra il 1735 e il 1737. Ribattezzata dai cittadini Liotru, rappresenta l’emblema della città di Catania.
Anche il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, ha commentato il gesto, definendo “vandalo delinquente” l’autore dello sfregio al monumento, “una scritta, un ‘tag’, per affermare l’arroganza dell’inciviltà su un luogo-simbolo, nel cuore di Catania”.
Il primo cittadino ha poi continuato rimproverando chi, per l’atto vandalico, ha accusato il Comune, spiegando che “forse per qualcuno anche questi gesti potrebbero essere responsabilità dell’Amministrazione comunale, quando sappiamo bene che gli atti di inciviltà come questi sono frequenti in tutte le grandi Città del mondo, nelle quali si combattono battaglie infinite contro i “finti writer” che sporcano i muri”.