Va avanti, ancora, la campagna vaccinale: nell’ultima settimana, nonostante siano state registrate poche somministrazioni di prime dosi, ormai diventate a rilento, si punto tutto sulla terza dose. L’obiettivo è quello di estendere ancora le vaccinazioni entro l’anno.
La proposta, confermata dal sottosegretario alla Salute Andrea Costa, prevede il completamento dell’immunizzazione dei più fragili e degli over 60, per passare subito alle somministrazioni estese per i cinquantenni.
Mentre il ministro della salute Roberto Speranza ha così puntualizzato: “Sono valutazioni che faremo con la nostra comunità scientifica. Oggi noi raccomandiamo fortemente la terza dose a tutte le persone over 60 e che hanno superato 6 mesi dal completamento del ciclo vaccinale. La raccomandiamo anche ai fragili di ogni età. Poi con l’evoluzione delle conoscenza scientifiche valuteremo quando e come eventualmente estendere la terza dose“.
Green pass valido per un anno
Di certo, una volta completato il ciclo vaccinale comprendente la terza dose, ai vaccinati verrà dato un Green pass con validità di 12 mesi, come ogni ciclo vaccinale. L’unica preoccupazione riguarda l’incremento, ormai fin troppo lento, delle nuove vaccinazioni, con il conseguente aumento di nuovi positivi e ricoverati.
Il rilento delle vaccinazioni, secondo Figliuolo, potrebbe ostacolare il raggiungimento del 90% dei vaccinati, così come auspicato più volte. Il report del governo indica poco più di 184 mila prime dosi, poco più di 26mila al giorno: si tratta di un dato dimezzato rispetto alla settimana precedente.
Numeri ancora in crescita
Salito nuovamente l’indice Rt, da 0,86 a 0,96 e con le previsioni del raggiungimento dell’1,14 nella prossima settimana, Speranza lancia un appello alla cautela: “I numeri della pandemia in Italia sono in crescita, anche se la situazione è migliore rispetto ad altri Paesi europei. È necessaria cautela e prudenza, e mantenere misure di precauzione quali l’uso delle mascherine“.