Nonostante le regole anti-Covid ancora in vigore, la situazione sui mezzi di trasporto è ancora critica. Tanti studenti sono, infatti, costretti a viaggiare su bus e tram sovraffollati e senza controlli.
9 studenti su 10 costretti a viaggiare su mezzi di trasporto troppo affollati: questo il risultato di un sondaggio condotto recentemente da Skuola.net.
Nonostante le regole imposte in questi mesi, il distanziamento sui mezzi di trasporto pubblico non sarebbe una realtà così scontata.
A raccontarlo sono 3000 studenti degli istituti superiori che, ogni giorno, sono costretti a salire su bus, treni, tram e metropolitane strapiene. La regola del riempimento all’80% del mezzo, dunque, sarebbe soltanto raramente rispettata.
Solo il 6% del campione, infatti, sostiene che sui mezzi per il tragitto casa-scuola (e viceversa) la situazione è tale da garantire un adeguato distanziamento tra i vari passeggeri.
Inoltre, i problemi sono anche altri. Come, ad esempio, il corretto utilizzo delle mascherine. Il 62% degli intervistati, infatti, ha dichiarato che qualche passeggero – non solo studenti – continua a ignorare l’obbligo di utilizzo della mascherina sui mezzi pubblici. Solo uno studente su tre, infatti, racconta che tutti i passeggeri indossano correttamente il dispositivo di protezione individuale.
A peggiorare la situazione vi è anche una generalizzata mancanza di controlli, che non permette di monitorare e mantenere sotto controllo la sicurezza sui mezzi di trasporto.
Di fatto, 2 ragazzi su 3 sostengono di non avere mai visto un controllore da un mese a questa parte. Solo il 4% ha, invece, dichiarato di aver assistito a controlli durante le proprie tratte.
Bonus Donne 2024: un nuovo provvedimento alle porte, questa volta rivolto proprio alle donne senza…
Annunciato nuovo appuntamento con il Lungomare Fest: ecco il programma e le modifiche al traffico…
Lavoro Catania: c'è sempre qualche posto disponibile che può fare al caso di chi cerca…
Domenica al museo: cosa visitare a Catania a prezzo ridotto grazie all'iniziativa della "Prima domenica…
Registi della truffa, due coniugi originari di Siracusa, che volevano realizzare un resort di lusso…
"Mare aperto 2024" toccherà anche le coste della nostra Sicilia: cos'è e chi è coinvolto…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy