Basterebbe chiedere ai giovani di oggi: i profilattici? Costano troppo. La pillola contraccettiva? Costosa e fa male. I risultati per il mancato utilizzo di tali mezzi di protezione sono gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmissibili. Queste sono le risposte al fatto che in Italia tali mezzi “barriera” sono poco usati e poco conosciuti tra i giovani e non.
Pillola anticoncezionale: la situazione in Italia
Nel 2018, in Italia, รจ stata lanciata una petizione per rendere la pillola anticoncezionale gratuita per tutte le donne che volessero cominciare ad assumerla e che per svariati motivi non potevano acquistarla a pagamento. In Italia, ad oggi, nella maggior parte delle regioni non esiste nessun metodo contraccettivo gratuito. L’ultimo, risale al 2016, ma da li anche quelle pillole sono diventate a pagamento passando dalla fascia A alla fascia C. Tale scelta, fece crollare sempre piรน in basso l’utilizzo dei contraccettivi nel nostro Paese.
Nel 2008 la Puglia รจ stata la prima regione a varare un provvedimento in materia. Infatti, รจ stataย introdotta la distribuzione gratuita nei consultori di dispositivi anticoncezionali, in particolare contraccettivi ormonali di fascia C come pillole a basso dosaggio, cerotto contraccettivo e anello vaginale.
Nel 2015 cโรจ stata unโinterruzione perchรฉ la Regione non ha bandito la nuova gara per lโacquisto dei farmaci. Dal 2016 perรฒ il servizio รจ stato ripristinato dalle Asl locali ed รจ attualmente in vigore in tutta la regione. Le categorie a cui si rivolge sono le donne sotto i 24 anni, quelle che hanno giร abortito, le donne nel periodo post parto, le immigrate senza permesso di soggiorno, le neocomunitarie e tutte le donne di famiglie con esenzione del ticket.
Un altro passo avanti lo ha fatto la Regione Emilia Romagna, che da gennaio 2018 ha introdotto la contraccezione gratuita nei consultori. Tuttavia, ne possono usufruire donne e uominiย di etร inferiore ai 26 anni, donne tra iย 26 e i 45 anniย disoccupate o lavoratrici colpite dalla crisi nei 24 mesi successivi a unโinterruzione volontaria di gravidanzaย eย nei 12 mesi dopo il parto.
Per loro รจ prevista inoltre la gratuitร anche della visita per la contraccezione e lโinserimento e rimozione dei dispositivi intrauterini e impianti sottocutanei. Lโerogazione gratuita riguarda unโampia tipologia di contraccettivi (ormonali, impianti sottocutanei, dispositivi intrauterini, contraccezione dโemergenza e preservativi femminili e maschili) con lโobiettivo di prevenire le gravidanze inaspettate e le malattie sessualmente trasmissibili.
Anche il Piemonte, laย Lombardia e la Toscanaย si sono mossi nella stessa direzione dellโEmilia Romagna. Il primo, con una delibera approvata in consiglio regionale, apre la strada alla contraccezione gratuita per le donne sotto i 26 anni e per quelle dai 26 ai 45 disoccupate nei 12 mesi successivi al parto e nei 24 mesi successivi allโinterruzione di gravidanza, alle quali viene garantito anche lโaccesso senza ticket nei consultori sanitari. La Lombardia si รจ concentrata invece sui minori di 24 anniย (e per il momento il percorso รจ a un ordine del giorno approvato in consiglio regionale)
Secondo i dati della Sigo, Societร Italiana di ginecologia e ostetricia,ย soltanto il 16% delle donne utilizza la pillola, ma addirittura il 42% delle ragazze sotto i 25 anni non ricorre ad alcun contraccettivo durante i primi rapporti sessuali. Infatti una seria infezione come la Clamidya colpisce sempre piรน le giovanissime, mettendo a rischio poi laย loro possibilitร di diventare madri. Anche il profilattico che potrebbe evitare tutto questo sembra essere in disuso.
Dunque, paradossalmente in Italia si vive una situazione anomala. Infatti, la pillola anticoncenzionale รจ a pagamento nella maggior parte delle regioni, mentre l’aborto risulta totalmente gratuito.
La Francia: un paese in cui la contraccezione รจ gratuita
Nel resto dell’Europa e del mondo, alcuni paesi hanno reso parzialmente o totalmente gratuito l’acquisto della pillola anticoncezionale per invogliare le giovani ragazze ad assumerla per prevenire gravidanze indesiderate. Uno dei paesi in Europa in cui acquistare la pillola gratuitamente รจ proprio la Francia.
Infatti, in Francia, la pillola contraccettiva รจ gratuita per tutte le giovani donne fino a 25 anni. Tale legge รจ stata approvato qualche giorno fa dal Ministro della Salute francese Olivier Vรฉran. Tuttavia, in Francia, la contraccezione era gratuita fino a 18 anni e adesso il limite รจ stato esteso a 25 anni.
Tale decisione รจ per venire incontro alle giovani ragazze, che a volte, non possono permettersi l’acquisto della pillola anticoncezionale e dunque ricorrono ad altri metodi, alle volte, non proprio sicuri.ย Ancora una volta, la Francia, รจ all’avanguardia nell’accesso libero alla contraccezione, era giร stato uno dei primi paesi a liberalizzarla e a proporre la pillola del giorno dopo.
La misura del governo รจ anche un modo per rispondere alle difficoltร di accedere allโinterruzione di gravidanza. Alcune associazioni femministe hanno annunciato una manifestazione il 25 settembre per difendere il diritto all’aborto. E in parlamento gruppi di deputati hanno proposto di estendere il termine legale per l’accesso all’interruzione volontaria della gravidanza da 12 a 14 settimane e di abolire l’obiezione di coscienza tra i medici.
Contraccezione gratuita in Europa
Nel nostro paese non รจ previsto un piano nazionale per lโaccesso sicuro e gratuito alla contraccezione. Eppure negli altri paesi europei la situazione รจ ben diversa: in Francia, Olanda e Svezia la pillola รจ passata dallo Stato fino ai 21 anni e fino ai 26 anni. Invece, in Portogallo รจ garantita gratuitamente a tutte le giovani donne.











