In seguito alla pubblicazione della notizia del sequestro da 521mila euro a carico dell’amministratore della societร PAS Srl, legata al marchio “Nonna Vincenza”, la redazioneย pubblica integralmente la nota ricevuta dagli avvocati Ganci e Parisi, difensori del sig. Paolo Pistone:
“La PAS Srl, e per essa il suo titolare – sig. Paolo Pistone – ormai da alcuni anni sta affrontando una crisi economica originata da diversi fattori: non da ultimo, lโessere la societร rimasta vittima di condotte antigiuridiche rispetto alle quali sono giร state intraprese tutte le necessarie azioni giudiziarie.
Pur consapevoli della sostanziale correttezza delle notizie pubblicate, tuttavia, risulta doveroso precisare che intento unico del sig. Pistone รจ sempre stato quello di salvaguardare il buon nome della Societร e la credibilitร nei confronti di Stato e fornitori. Ed invero, sin dal 2018, la PAS S.r.l. ha concordato con lโAmministrazione Finanziaria un piano di rateizzazione del debito, corrispondendo, ad oggi, in favore dellโErario, una somma superiore al milione di Euro.
Dโaltra parte, ed a rettifica di quanto riportato sulle notizie di stampa, il Tribunale del Riesame di Catania, appurata lโesistenza di preesistenti pagamenti effettuati dalla PAS S.r.l., ha riformato lโoriginario provvedimento di sequestro, riducendo lโimporto oggetto della misura cautelare.
Gli eventi occorsi in conseguenza della pandemia (blocco delle attivitร di ristorazione e dei punti vendita aeroportuali, asset principale dellโazienda) hanno, tuttavia, fortemente aggravato la situazione societaria, impedendo di fatto alla stessa di proseguire il proprio percorso di azzeramento del debito.
Ciรฒ nondimeno, a conferma della correttezza e del senso di responsabilitร che da sempre ha contraddistinto lโoperato degli Amministratori della Societร , il sig. Pistone ha giร da tempo destinato lโintero suo patrimonio personale a garanzia del risanamento societario.
Il provvedimento di sequestro preventivo interviene, infatti, a valle di una iniziativa giร intrapresa dal sig. Pistone e ratificata dallโAutoritร Giudiziaria. Va da sรฉ che, pertanto, nessun intento fraudolento puรฒ essergli attribuito, giacchรฉ – giร diversi mesi prima della notifica del provvedimento di sequestro – lo stesso aveva destinato il proprio patrimonio personale ad esclusiva salvaguardia della Societร .
Lโobiettivo della PAS S.r.l. รจ stato sempre quello di tutelare dipendenti, fornitori e creditori tutti da ogni rischio; e ciรฒ, nonostante ad oggi la prosecuzione del percorso di risanamento intrapreso sia stata messa a dura prova dalla grave crisi economica conseguente la pandemia e dai comportamenti illeciti perpetrati in suo danno.
A tale ultimo riguardo, si auspica che lโAutoritร Giudiziaria, cui peraltro รจ stato giร indirizzato formale atto querelatorio, possa far luce sulle vicende che hanno contribuito, e non poco, ad aggravare la crisi in cui versa la PAS Srl, facendo luce su condotte che hanno determinato perdite di fatturato per diversi milioni di euro”.