Categorie: Attualità

Spostamenti tra regioni al via con un “pass”: come funzionerà

Spostamenti tra regioni al via anche tra colori diversi grazie a un pass vaccinale. L'annuncio fatto ieri dal premier Draghi: ecco come funzionerà.

Spostamenti tra regioni al via dal 26 aprile grazie a un nuovo “pass” che anticipa il green pass europeo. La novità è stata annunciata dal premier Mario Draghi durante la conferenza di ieri sera, con la quale è stato lanciato il cronoprogramma delle riaperture per i prossimi mesi. Mancano ancora i dettagli riguardo al funzionamento del pass per spostarsi, ma la riapertura dei confini sembra finalmente attuabile.

Pass spostamenti: come funziona?

Il pass, com’è stato annunciato ieri, consiste in un documento che dovrà attestare essenzialmente la presenza di una delle tre condizioni:

  • avvenuta vaccinazione. Ancora da chiarire, però, se si tratta di completamento della vaccinazione o se basterà anche solo la prima dose;
  • esecuzione di un tampone negativo (si ipotizza che il tampone venga eseguito nelle ultime 48 ore);
  • avvenuta guarigione dal Covid.

L’autocertificazione, nei casi dov’è ancora prevista, resta necessario. Chi avrà il pass, inoltre, potrà anche accedere “a determinati eventi – culturali e sportivi – riservati ai soggetti che ne sono muniti“, viene fatto sapere da chi lavora al decreto.

Tuttavia, non è ancora chiaro se si tratterà di un certificato che sarà rilasciato da Asl, Regione o un altro ente sanitario, visto che i territori al momento non sembrano tutti organizzati allo stesso modo, in particolare sul rilascio del patentino vaccinale.

Nuovo Dpcm, via alle riaperture: ecco quando e chi riapre

Spostamenti tra regioni: quando serve il pass

Tra le novità annunciate da Draghi, inoltre, c’è lo spostamento libero tra le regioni gialle a partire dal 26 aprile. Il pass sarà necessario, invece, se una delle due regioni è in zona arancione o in zona rossa.

In attesa del pass, tuttavia, restano valide le regole dell’ultimo Dpcm, dunque:

  • spostamenti tra regioni consentiti solo per motivi di lavoro, salute o necessità;
  • possibilità di rientrare presso il proprio domicilio, la residenza o l’abitazione;
  • possibilità, infine, come si legge sul sito del governo, di raggiungere le seconde case “perché si tratta di una possibilità limitata al ‘rientro“.

Sicilia zona arancione, non scatta il rosso ma contagi ancora alti

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Casting Netflix: si girerà la versione italiana di “Love is blind”

È aperto un casting per partecipare a “L’amore è cieco: Italia”, la versione italiana del…

4 Novembre 2024

Carnevale di Acireale, eletto nuovo presidente della fondazione

Questa mattina, il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, ha ufficialmente nominato Giuseppe Sardo come nuovo…

4 Novembre 2024

Parco di Selinunte: cambiano gli orari d’ingresso

A partire dal 28 ottobre 2024, il Parco Archeologico di Selinunte introduce un nuovo orario…

4 Novembre 2024

Catania, SAEM 2024: il salone dell’edilizia e dell’innovazione

È tutto pronto per il nuovo attesissimo appuntamento con SAEM, il salone dell’edilizia e dell’innovazione,…

4 Novembre 2024

Catania Tattoo Convention 2024: le date dell’evento

Il 9 e 10 novembre 2024, il Palaghiaccio di Catania si trasformerà nel cuore pulsante…

4 Novembre 2024

Bonus assunzioni giovani under 30: come richiederlo

Bonus giovani under 30: anche per il 2025 si potrà richiedere il bonus assunzioni giovani…

4 Novembre 2024