Bufera in Sicilia, i dati sul Coronavirus sarebbero stati falsificati: 3 arresti e indagato l'assessore Ruggero Razza.
È bufera in Sicilia poiché sembrerebbe che i dati sui reali contagi e tamponi siano stati falsificati. I carabinieri del comando provinciale e i Nas avrebbero notificato tre provvedimenti di arresti domiciliari a una dirigente della regione e a due sue collaboratori.
Agli arresti Maria Letizia Di Liberti dirigente generale del Dipartimento per le attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico, il funzionario Salvatore Cusimano, Emilio Madonia, dipendente di una ditta che si occupa dei flussi informatici dell’assessorato. Pesanti le accuse a carico degli indagati: sarebbero stati falsificato i dati per evitare di far scattare la “zona rossa” e mantenere l’indice sotto i livelli di guardia.
Sarebbe indagato anche l’Assessore Razza, con conseguenza di sequestro dei suoi dispositivi elettronici.
Le indagini sarebbero nate dopo la scoperta, in un laboratorio di Alcamo (nel Trapanese) i dati falsificati su decine di tamponi. Gli episodi di falso documentati dagli investigatori dell’Arma da novembre (l’ultimo dei quali risalirebbe al 19 marzo 2021) sarebbero una quarantina.
La padronanza della lingua inglese rappresenta oggi una chiave d’accesso a innumerevoli opportunità in ambito…
25 aprile, una della ricorrenze più sentite in Italia: la Festa della Liberazione. Il ricordo…
La polizia nelle scorse ore si è occupata di portare avanti una vasta e complicata…
Bonus bebè 2025: Il bonus bebè è un aiuto economico che la Regione Siciliana concede…
Anche in Sicilia il caro affitti si fa sentire. Negli ultimi quattro anni infatti, il…
Una banda di ‘vendicatori’ ha sequestrato, bloccato, colpito con calci e pugni e rapinato di…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy