Tefranet è la nuova app sviluppata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), che permette di segnalare in tempo reale la caduta di ceneri, lapilli e bombe vulcaniche durante le eruzioni
Parte un nuovo progetto, molto interessante per tutti coloro che vivono alle pendici di un vulcano. Si tratta di una applicazione scaricabile su mobile e capace di informare e segnalare l’utente (in diretta) di eventuali eruzioni, come nel caso dell’Etna.
Tefranet è la nuova app sviluppata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), che permette di segnalare in tempo reale la caduta di ceneri, lapilli e bombe vulcaniche durante le eruzioni. Questo servirà per agevolare, specie negli spostamenti, coloro che risiedono in aree vulcaniche attive. La sua utilità è riscontrabile dalle centinaia di utenti registratisi alla nuova applicazione durante l’attuale crisi eruttiva dell’Etna che da giorni dà spettacolo nella provincia di Catania, creando però al contempo anche vari disagi.
L’App nasce nell’ambito del Progetto “Ash-RESILIENCE”, finanziato nel 2015 dal Miur per realizzare strumenti in grado di mitigare gli effetti della caduta dei prodotti dell’attività vulcanica in due aree specifiche, ovvero Catania e Napoli.
Oltre all’implementazione dell’app per il monitoraggio dell’area partenopea, il prossimo obiettivo sarà quello di creare una versione di TefraNet in inglese e adattarla anche ai vulcani presenti in altre regioni d’Italia e del mondo, dove la dispersione di cenere in atmosfera rappresenta un problema per la vita di tutti giorni.
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