Attraverso un graduale processo, sarà possibile pagare tasse e bollette online tramite Spid o carta d'identità elettronica.
Tasse e bollette? Da ora in poi servirà lo SPID. La novità introdotta comporta l’attivazione e la disponibilità, da parte di amministrazioni e gestori dei servizi pubblici, di pagamenti elettronici utilizzando la piattaforma PagoPa. Il passaggio avverrà gradualmente: ben presto occorrerà disabituarsi alle vecchie credenziali, in quanto dal 30 settembre queste verranno dismesse. Servirà una delle modalità di identificazione e autenticazione riconosciute per i servizi online.
Addio di fatto a Fisconline e pin per entrare nei servizi dell’Agenzia delle Entrate: bisogna ora avere Spid – l’identità digitale del cittadino – oppure la Carta d’identità elettronica o la Carta nazionale dei servizi. I prestatori di servizi di pagamento saranno tenuti a utilizzare solo PagoPa per i pagamenti dei cittadini agli enti pubblici. Mediante la piattaforma, sarà possibile pagare tasse, tributi, bollette, bolli, rette e tutto ciò che possa essere pagato verso la Pubblica amministrazione o per un servizio pubblico.
Lo Spid è il Sistema Pubblico di Identità Digitale e consiste di un sistema basato su credenziali personali che, grazie a delle verifiche di sicurezza, permettono di accedere ai servizi online della Pubblica amministrazione e dei privati aderenti. Per ottenere Spid, basta scegliere uno dei gestori che promuovono l’attivazione dell’identità digitale e seguire i passi indicati dalle varie procedure ai fini dell’identificazione.
Cie è la nuova Carta di identità elettronica che permette anche in questo caso al cittadino di identificarsi e autenticarsi con i massimi livelli di sicurezza ai servizi online degli enti che ne consentono l’utilizzo, sia Pubbliche amministrazioni che soggetti privati. La Cie viene rilasciata direttamente dal Comune di residenza, dove si potrà avviare la richiesta e ritirare il documento, oppure riceverlo a casa, entro sei giorni lavorativi.
Per utilizzarla al meglio è importante assicurarsi di avere l’intero codice pin della carta di identità elettronica e, se serve, richiederlo al proprio comune. La carta d’identità elettronica, inoltre, ha il vantaggio di essere uno strumento valido in tutta Europa: la compatibilità con i passaporti consente infatti di utilizzarla come documento di viaggio riconosciuto dai Paesi dell’area Schengen. La Cie può essere richiesta e utilizzata anche dai cittadini italiani residenti all’estero, regolarmente iscritti all’Aire (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero).
Migliori licei classici di Catania e provincia: anche quest'anno, puntuale come sempre, Eduscopio ha stilato…
Un urgente e immediato intervento in autotutela all’assessorato regionale territorio e ambiente sulla variante alla…
Concorso Guardia di Finanza: indetto bando finalizzato al reclutamento di 1634 Allievi Finanzieri. Possono partecipare militari e…
Ha cercato ostinatamente di sfuggire ai controlli della Polizia di Stato, scappando per le vie…
Non una mattinata facile per chi deve percorrere l'autostrada A18 Catania-Messina oggi. Si segnalano infatti…
Meteo Sicilia: ultimo vero e proprio weekend di novembre, con il prossimo che sarà a…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy