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INPS, borse per universitari: le precisazioni sul bando

Inps
INPS: l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, con un comunicato stampa, ha voluto far chiarezza, spiegando esattamente cosa sia il bando riservato agli studenti universitari.

INPS: a partire dalla giornata di ieri, 27 gennaio, è possibile inviare le prime domande per ottenere la somma riservata agli studenti universitari iscritti in ogni ateneo italiano.

Eppure, si è creata non poca confusione: per questo motivo, l’INPS ha voluto far chiarezza, attraverso una nota.

I chiarimenti

Con un comunicato stampa rilasciato ieri, l’INPS ha voluto far chiarezza, discostandosi da quel che viene creduto in tutto e per tutto un “bonus studenti”.

“Si tratta in realtà del bando di concorso ‘Borse di studio per corsi di laurea e corsi universitari di specializzazione post lauream’ – si legge – , riservato ai figli o orfani ed equiparati, dei dipendenti e pensionati iscritti al Fondo Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, al Fondo gestione Assistenza Magistrale e al Fondo ex Ipost”.

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Nel concludere la propria nota, l’INPS precisa inoltre che “questa prestazione, a bando annuale, fa parte delle iniziative di credito, welfare e formazione, offerte agli iscritti ai suddetti fondi, autofinanziate con le quote di partecipazione e non con risorse pubbliche”.

Scadenze e dettagli

La domanda, che potrà essere presentata fino al prossimo 1 marzo 2021, se accolta, darà accesso a diversi tipi di borse di studio, in base a quale Fondo siano iscritti i dipendenti e pensionati INPS. Più in particolare, ai figli di coloro iscritti al Fondo Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali saranno riservate le seguenti borse di studio:

  • 7300 borse per corsi universitari di laurea, da € 2.000 ciascuna, riservate a corsi universitari di laurea triennale o laurea magistrale o a ciclo unico, di Conservatorio o Istituti Musicali parificati e Accademie di Belle Arti, o corrispondenti a corsi di studio all’estero legalmente riconosciuti;
  • 250 borse per corsi universitari di specializzazione post lauream da € 1.000 ciascuna, relative a corsi universitari di specializzazione post lauream.

Ai figli degli iscritti al Fondo gestione Assistenza Magistrale, saranno invece riservate:

  • 1710 borse per corsi universitari di laurea, da € 2.000 ciascuna, riservate a corsi universitari di laurea triennale o laurea magistrale o a ciclo unico, di Conservatorio o Istituti Musicali parificati e Accademie di Belle Arti, o corrispondenti a corsi di studio all’estero legalmente riconosciuti;
  • 50 borse per corsi universitari di specializzazione post lauream da € 1.000 ciascuna, relative a corsi universitari di specializzazione post lauream.

Infine, ai figli degli iscritti al Fondo ex Ipost:

  • 45 borse per corsi universitari di laurea, da € 2.000 ciascuna, riservate a corsi universitari di laurea triennale o laurea magistrale o a ciclo unico, di Conservatorio o Istituti Musicali parificati e Accademie di Belle Arti, o corrispondenti a corsi di studio all’estero legalmente riconosciuti;
  • 5 borse per corsi universitari di specializzazione post lauream da € 1.000 ciascuna, relative a corsi universitari di specializzazione post lauream.

Per ulteriori informazioni e requisiti si rimanda al bando, pubblicato sul sito dell’INPS.