Maturità 2021: cosa bisogna aspettarsi? L’emergenza dovrebbe nuovamente cambiarne la struttura. Ecco come.
Il solo esame orale
Secondo quanto riportato da La Repubblica, la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, sarebbe orientata a confermare anche per quest’anno il solo esame orale: si tratterebbe di una proposta accolta da numerosi soggetti dall’interno della maggioranza.
Bocciature
Anche a giugno del 2020, gli scritti erano stati accantonati. Cosa prevedono, allora, di nuovo l’anno scolastico e la Maturità 2021? In una parola, le bocciature. Di fatto, se nel 2020 la DaD era considerata emergenziale, ora è divenuta strutturale. Di conseguenza, queste dovrebbero tornare in tutte le classi, insieme alle “non ammissioni” all’esame.
Chi desidererà partecipare alla Maturità 2021 e ottenere il diploma, dovrà registrare un giudizio “complessivamente positivo” agli scrutini. Si esplicita, tuttavia, che un 5 non sbarrerà il percorso verso la prova finale, purché la valutazione generale sia sufficiente.
Alternanza Scuola-Lavoro e Invalsi
Secondo le ultime indiscrezioni, con la Maturità 2021 tornerebbe in campo anche l’Alternanza Scuola-Lavoro (ora chiamata Pcto). Al contrario, verrebbe cancellata la prova Invalsi, tra gli scritti affrontati negli scorsi anni dagli studenti: questa, di fatto, non spiccherebbe più tra i requisiti per l’ammissione.
La commissione e i voti
Come verrà strutturata, infine, la commissione? Quest’ultima dovrebbe rimanere identica a quella temuta dai maturandi 2020. Se così fosse, la commissione sarebbe composta da un presidente esterno e tutti gli altri interni.
Infine, per quanto concerne il voto: il 60 per cento dipenderà dai giudizi del triennio, mentre il 40 per cento dall’orale conclusivo.
Le dichiarazioni di Azzolina
Bisognerà attendere ancora prima di ottenere ulteriori risposte certe. Nel frattempo, anche la ministra Azzolina, nel corso delle scorse ore ed intervenendo alla riunione di maggioranza con gli esponenti delle commissioni competenti di Camera e Senato, ha preannunciato dei dettagli in merito alla Maturità 2021.
“La prossima Maturità terrà conto dell’anno in corso – ha precisato la ministra Azzolina – ma dovrà essere comunque un esame completo, serio, capace di offrire un quadro adeguato delle competenze degli studenti“.