Suggestivo il risveglio che l’Etna, all’alba di oggi, giorno 22 dicembre, riserva alla sua provincia: una fontana di lava, con ben due distinti flussi lavici dà il buongiorno a Catania. Il primo flusso, si dirige verso sud-ovest e si ramifica a ovest e ad est di Monte Frumento Supino; l’altro si dirige verso est, all’interno della valle del Bove.
Riprende nuovamente, quindi, l’energia l’attività eruttiva dell’Etna. Il vulcano ha registrato un’intensa attività stromboliana associata a un repentino aumento del tremore dei condotti magmatici interni del vulcano attivo più alto d’Europa. L’attività vulcanica è stata registrata a partire dalle ore 04:00 di questa mattina e ha interessato tre bocche aperte sul cratere di Sud-Est.